Non si placa il dibattito politico dopo il consiglio comunale dello scorso 18 settembre che ha fatto trapelare ulteriormente le debolezze della maggioranza del Sindaco Cosimo Cannito che per l’approvazione di un punto all’ordine del giorno ha chiesto l’appoggio delle opposizioni, ma inutilmente. A farne un punto della situazione è il capogruppo di Coalizione Civica Carmine Doronzo.
Sotto la lente di ingrandimento, afferma il consigliere Doronzo, la posizione dell’Assessore alla Cultura Oronzo Cilli.
In difesa dell’Assessore Cilli è intervenuta sui social la consigliera Comunale di Fratelli d’Italia Stella Mele, che contattata dalla nostra redazione e impossibilitata ad un’intervista ha affidato al lungo post social la sua risposta. La consigliera ha ritenuto sterile la polemica sulle dichiarazioni dell’assessore alla Cultura Oronzo Cilli dichiarando: “ad offendersi alle dichiarazioni di Cilli sarebbe stata una Consigliera comunale che negli stessi giorni in cui la Città celebrava la Disfida, ha ritenuto di prendere parte ad un evento organizzato da un’associazione culturale che aveva tutto il sapore di una “contro Disfida”. Inoltre, sulle accuse della Disfida dei padroni la Mele ha affermato: “𝐃𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐩𝐚𝐝𝐫𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐧𝐨? l𝐚 𝐃𝐢𝐬𝐟𝐢𝐝𝐚 𝐡𝐚 𝐜𝐨𝐢𝐧𝐯𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝟑𝟎𝟎 𝐟𝐢𝐠𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢, 𝟑𝟎 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐛𝐚𝐫𝐥𝐞𝐭𝐭𝐚𝐧𝐞 𝐞 𝐯𝐚𝐫𝐢 𝐨𝐬𝐩𝐢𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐫𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞.”
Poi non è mancato il passaggio sull’assenza della maggioranza: “è vero, la maggioranza non aveva i numeri per via del puntuale ostruzionismo messo in atto dalle opposizioni nelle conferenze dei capigruppo al momento delle calendarizzazioni delle sedute dei Consigli comunali, divertendosi a scegliere date diverse da quelle proposte dal centrodestra. Sapete perché? Perché se sanno che in data X ci sono consiglieri di maggioranza assenti, ecco che loro confermano proprio quella data! Avallati anche da chi nella nostra parte politica ci rema contro.”, ha concluso la consigliera Stella Mele.