“Entro la fine del 2024 saranno conclusi i lavori di riqualificazione del canale H a Barletta. In tutti i comuni della Bat interessati proseguono i  lavori per la riqualificazione e rigenerazione costiera”. Così il consigliere regionale del PD Filippo Caracciolo al termine di un'audizione in V commissione utile per fare il punto della situazione. 

“Nel corso di questa audizione, da me richiesta – afferma il consigliere – è stato verificato lo stato di avanzamento dei lavori finanziati con 15 milioni frutto dell'accordo di programma del 2016 tra Regione Puglia e Ministero dell'Ambiente. Grande disponibilità e collaborazione è stata mostrata dai sindaci di Barletta, Trani e Margherita di Savoia oltre che del dirigente dirigente regionale della sezione tutela e paesaggio”. 

BARLETTA

“Entrando nel dettaglio, per quanto riguarda la città di Barletta, sono quasi conclusi i lavori di riqualificazione del canale H che saranno consegnati entro la fine dell'anno con annesso collaudo dell'opera. Per quanto riguarda il collettore D, invece, sono in via di risoluzione i problemi relativi allo spostamento dei sottoservizi collocati sul percorso dell'opera. A tal riguardo va anche sciolta una problematica relativa alla presenza nel percorso di un importante reperto archeologico.  Per quanto riguarda invece il ripascimento, la Regione ha rilasciato al comune di Barletta il necessario parere di ottemperanza del progetto che quindi può proseguire nel suo iter. Ricordo che alla città di Barletta sono stati concessi ben 7 milioni di euro per realizzare opere che, intercciandosi con altri importanti interventi di riqualificazione della rete fognaria, andranno a migliorare sensibilmente la qualità delle acque con conseguente vantaggio in termini ambientali e turistici”. 

TRANI 

“Per quanto riguarda il comune di Trani, i primi interventi di ripascimento si concluderanno entro la prossima primavera, mentre per il secondo stralcio la Regione ha dato comunicazione al comune della possibilità di utilizzare il restante 30% del finanziamento”. 

MARGHERITA DI SAVOIA

“Preso atto dell'impossibilità di realizzare il primo di intervento di dragaggio proposto a causa della ridefinizione dei costi, si sta procedendo all'esame di due nuovi progetti dei quali va verificata la conformità agli obiettivi stabiliti dall'accordo di programma”. 

“Entro la fine del mese – conclude Caracciolo – i comuni dovranno inviare alla Regione Puglia il cronoprogramma dettagliato di realizzazione di tutte le opere in modo da poter redigere la relazione da inviare al ministero. Ringrazio tutte la parti interessate per la collaborazione, andiamo avanti in maniera sinergica per raggiungere un risultato fondamentale per la consacrazione turistico-ambientale di tutto il territorio”.