“Una situazione tristemente stucchevole con un canovaccio che si ripete in maniera ossessiva. Il quadro politico è ormai ben chiaro, questa amministrazione è al punto di non ritorno”. Così la capogruppo del Pd Rosa Cascella e i consiglieri Lisia Dipaola, Giuseppe Paolillo, Santa Scommegna, Adelaide e Massimo Spinazzola.

“Quello a cui stiamo assistendo - affermano i dem - è un teatro dell’assurdo che non fa sorridere. Dal sindaco e dal centrodestra, impauriti dalla possibilità di perdere la poltrona, cominciano ad arrivare i soliti richiami al senso di responsabilità intrisi da vittimismo. Serve votare il bilancio per salvare la città, dicono. La realtà è che il vero senso di responsabilità sarebbe quello di ammettere il fallimento e porre fine ad un’agonia che dura da due anni e mezzo”.

“Ormai - proseguono i dem - la situazione è diventata così caotica e assurda da permettere ad esponenti di partiti che hanno partecipato alla scorsa campagna elettorale con il centrosinistra di ergersi a promotori di tavoli di chiarimento di una coalizione che non hanno sostenuto. Ci riferiamo a Puglia Popolare che ha eletto un consigliere comunale con la nostra coalizione salvo poi convertirsi al centrodestra in cambio di una comoda poltrona da vice-sindaco”.

“La città è stanca di questi teatrini, di questi tira e molla continui. L’attività amministrativa è paralizzata e non saranno certo i soliti post propagandistici su questo o quel cantiere o le locandine di qualche concerto (peraltro non organizzato dall’amministrazione) a gettare fumo negli occhi dei cittadini, ben consapevoli della situazione. L’appello al senso di responsabilità - concludono i dem - lo rivolgiamo noi a tutto il centrodestra: gettate la spugna, andate a casa e liberate Barletta davvero”.