Politica
mercoledė, 12 dicembre 2018
13:30:00
Caracciolo: "Sede ARPA a Barletta entro l'estate" [L'INTERVISTA]
L'annuncio del consigliere regionale Caracciolo. La sede BAT in via F. d'Aragona.
"Entro l'estate del 2019 aprirà i battenti a Barletta in via D'Aragona, 95 il nuovo presidio operativo del dipartimento ambientale provinciale dell'Arpa Puglia". Ad annunciarlo è il consigliere regionale e Presidente della II commissione "Affari generali" Filippo Caracciolo.
"Questa mattina- afferma Caracciolo- si è tenuta in V Commissione "Ambiente" un'audizione dei vertici Arpa ed è stata l'occasione per comprendere lo stato di avanzamento dell'iter per l'istituzione della nuova sede dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale nel territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani, attualmente accorpato alla Città Metropolitana di Bari".
"Gli esiti dell'audizione- aggiunge il presidente della II Commissione- sono stati positivi. L'iter di individuazione della nuova sede Arpa per la Bat avviato su mia sollecitazione due anni fa si concluderà con l'apertura a Barletta della stessa.
L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale investirà 80mila euro per portare a compimento i lavori di ristrutturazione dei locali di via D'Aragona nei quali sono già avvenuti 2 sopralluoghi utili a comprendere gli interventi da attuare. Quello che vedrà la luce entro l’estate del 2019 sarà un vero e proprio presidio di legalità ambientale reso operativo dall'impiego di 8-10 unità lavorative".
"L’obiettivo conseguito oggi è storico per il territorio ed è il frutto del mio impegno oltre che manifesto della cooperazione tra Regione ed amministrazione comunale vista la disponibilità a concedere l'immobile accordata dal sindaco Cascella e confermata poi dal sindaco Cannito. Con la sede Arpa a Barletta -conclude Caracciolo- unitamente alla sede della vigilanza ambientale già presente, nasce un Polo Ambientale al servizio della Provincia diBarletta-Andria-Trani utile per arricchire i controlli e creare i presupposti per un maggior rispetto delle regole".
Francesco Zagaria