Politica
giovedė, 20 giugno 2019
20:02:00
Cittadinanza onoraria all'82° Reggimento Fanteria “Torino”
Nel pomeriggio la cerimonia con il riconoscimento da parte del sindaco Cannito
Si è celebrata nel Castello Svevo di Barletta la cerimonia di conferimento della Cittadinanza Onoraria all'82° Reggimento Fanteria 'Torino' da parte del Comune di Barletta.
Il Sindaco, dott. Cosimo Cannito, alla presenza del Prefetto S.E. Emilio Dario Sensi, ha consegnato l'onoreficenza al Comandante di Reggimento, Col. Antonio Morganella.
Questo riconoscimento sta a significare la grande sinergia che intercorre tra la cittadinanza ed il reparto dell'Esercito Italiano che, con il suo impegno in molte campagne solidali, si è sempre dimostrato vicino e attento alla Comunità barlettana. Grande l'orgoglio dei fanti del Torino che oggi come allora, impiegati su diversi fronti in Italia e all'Estero, ispirati e guidati dall'esempio dei loro predecessori, operano con lo stesso entusiasmo, passione e dedizione per l'adempimento del proprio dovere, secondo il motto del reggimento: “Credo e Vinco”.
Di seguito il discorso del sindaco Cannito:
"Innanzitutto il più sincero benvenuto alle autorità presenti.
Un saluto particolarmente sentito rivolgo per l’occasione al colonnello Antonio Morganella e a tutte le donne e gli uomini dell’82° Reggimento Fanteria “Torino”.
La decisione dell’Amministrazione comunale di conferire la cittadinanza onoraria, esprime il nostro sentimento di ammirazione per la professionalità e l’efficienza operativa dimostrate dal Reggimento nelle numerose missioni internazionali in cui è stato impiegato a tutela della pace e della sicurezza di quei popoli che vivono in contesti difficili e soffrono la mancanza di democrazia e libertà.
Questa scelta è, altresì, testimonianza della spontanea riconoscenza della comunità territoriale per lo spirito di cooperazione che i militari di stanza nella caserma “Stella” hanno dimostrato con abnegazione sul piano istituzionale e civile.
La sintesi storica dell’eccellente rapporto tra Barletta e l’Esercito sta nel coraggio dei soldati che difesero, anche pagando l’altissimo prezzo della vita, la città e il suo locale presidio dalla violenza nazista, cieca e distruttiva, nei giorni successivi all’armistizio del
1943. Una pagina di eroismo riconosciuto quasi 16 anni fa dal Capo dello Stato con la Medaglia d’Oro al Valor Militare, nella cui motivazione si sottolineò opportunamente lo spessore di quel contributo nel complesso, arduo percorso di riconquista dei valori di pace e democrazia che la città, questa città, aveva e ha il dovere morale di tramandare alle
generazioni future.
Gli stessi princìpi virtuosi, fondanti della Costituzione repubblicana e alla base della moderna organizzazione del Paese, ci hanno responsabilizzati e li abbiamo apprezzati, giorno dopo giorno, nell’operato di chi ha prestato giuramento di fedeltà impegnandosi al
servizio dell’Italia nelle Forze Armate.
Identici valori li abbiamo riconosciuti nella concreta azione di sostegno che l’82° Reggimento Fanteria “Torino” ha compiuto con preziosa e lodevole regolarità in favore della comunità cittadina: nel fronteggiare emergenze anche drammatiche, nel condividere gli obiettivi sociali e solidali delle associazioni di volontariato e di assistenza ai bisognosi, nell’offrire sostegno materiale a iniziative e manifestazioni di carattere sanitario, culturale, sportivo, dimostrando – sempre – la più consapevole e ampia disponibilità.
L’82°Reggimento Fanteria “Torino” è meritatamente diventato, a tutti gli effetti, un punto di riferimento che crede in se stesso e vince, onorando il proprio motto, “Credo e Vinco!”.
La volontà dell’Ente, avallata dal Consiglio comunale con la deliberazione del 15 maggio scorso, è senza dubbio l’espressione della gratitudine di ogni barlettano di cui interpreto in questo momento il pensiero più leale e trasparente. È il grazie pronunciato da tutti per
l’esempio etico di cui beneficiamo, profondamente rispettoso e sensibile alle istanze pubbliche. È l’espressione della stima per lo spirito di sacrificio che i nostri militari, al servizio della Costituzione, dimostrano nell’affrontare e superare con disinvoltura e competenza le difficoltà con le quali si misurano quotidianamente.
Al comandante Morganella, alle soldatesse e ai soldati che onorano,
individualmente e collettivamente, l’uniforme indossata, consegno con un ideale abbraccio la cittadinanza onoraria, ringraziandovi di cuore per il supporto fondamentale offerto alla città di Barletta e al suo cammino in direzione di un futuro che ci vedrà costantemente uniti.
Voi siete con Barletta, Barletta è con voi".
Francesco Zagaria