Politica
giovedė, 19 marzo 2020
16:01:00
Regione Puglia, le misure contro il Coronavirus
Oggi l'approvazione in giunta. Tutti i provvedimenti.
Riunita, questa mattina, in videoconferenza, la Giunta regionale. Di seguito, in
sintesi, i principali argomenti discussi ed approvati. Ricordiamo che la
documentazione, ove presente, non riveste alcun carattere di ufficialità, ma
puramente informativo.
La Giunta regionale ha approvato l'utilizzo del medicinale per il trattamento
della polmonite da coronavirus 19.
Ha demandato alla Commissione Tecnica Regionale Farmaci la definizione
e l’approvazione, anche mediante il ricorso a riunioni da effettuarsi con modalità di
video/teleconferenza di un protocollo scientifico per il corretto impiego off-label del
farmaco Tocilizumab nei pazienti affetti da polmonite interstiziale da Covid 19,
con l’individuazione dei criteri di inclusione/esclusione al trattamento e delle misure
emergenziali da adottarsi, da parte dei Centri individuati che si occupando di gestire
gli ammalati.
La Giunta ha individuato inoltre tutti i presidi ospedalieri COVID-19, quali centri
autorizzati alla prescrizione e somministrazione della terapia farmacologica off-label
a base di Tocilizumab per il trattamento dei pazienti affetti da polmonite interstiziale
da Covid 19 nelle unità operative di Pneumologia, Malattie Infettive e Terapia
Intensiva;
Come già detto, non ci sono oneri a carico del SSR dal momento che il medicinale
sarà fornito gratuitamente dalla ditta farmaceutica Roche ai Centri autorizzati dalla
regione alla prescrizione e somministrazione.
Ancora in materia di Covid, la Giunta ha approvato la programmazione di euro 10
mln di fondi dal piano di azione e coesione, per azioni immediate di potenziamento
delle attrezzature delle strutture sanitarie, al fine di fare fronte all'emergenza. Le
risorse sono state iscritte con effetto immediato nell'ambito delle disponibilità della
protezione civile.
Per ciò che attiene l’aspetto della competitività delle imprese, l’Esecutivo
pugliese ha poi stanziato, implementando così la dotazione finanziaria in materia di
Aiuti alle Imprese, ulteriori 36.2 milioni di euro per gli Avvisi pubblici TITOLO II
CAPO III – “Aiuti agli investimenti delle piccole e medie imprese” e Titolo II Capo VI,
dell’importo nell’ esercizio finanziario 2020.
La Giunta ha disposto la proroga automatica fino al 30/09/2020 della validità dei
codici di esenzione dal pagamento del ticket per motivi di reddito, rilasciati a seguito
di autocertificazione resa nel corso del 2019, in scadenza al 31/3/2020. La proroga si
applica ai seguenti codici di esenzione:
o Assistiti di età inferiore a 6 anni e superiore a 65 anni, appartenenti ad un nucleo
familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98€ (codice E01);
o Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con
un reddito complessivo inferiore a 8.263,31€, incrementato fino a 11.362,05€
in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46€ per ogni figlio a
carico (codice E02);
o Titolari di pensione sociale e loro familiari a carico (codice E03);
o Titolari di pensioni al minimo di età superiore a 60 anni e loro familiari a
carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo
inferiore a 8.263,31€, incrementato fino a 11.362,05€ in presenza del coniuge
ed in ragione di ulteriori 516,46€ per ogni figlio a carico (codice E04);
o Assistiti appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo complessivo fino a
18.000,00 €, incrementato di 1.000,00 € per ogni figlio a carico (codice E94);
o Assistiti di età superiore a 65 anni, appartenenti ad un nucleo familiare con
reddito annuo, complessivo non superiore a 36.151,98 € (codice E95);
o Assistiti appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo fino a 23.000,00
€, incrementato di 1.000,00 € per ogni figlio a carico (codice E96).
I codici E03 e E04 valgono per l’esenzione per viste ed esami specialistici e per
l’acquisto di farmaci;
I codici E01 e E02 valgono per l’esenzione per visite ed esami specialistici;
I codici E94, E95 e E96 valgono per l’esenzione totale o parziale per l’acquisto di
farmaci.
La proroga si è resa necessaria per evitare che i cittadini si debbano presentare
negli uffici delle ASL per rendere l’autocertificazione nel caso non siano presenti
negli elenchi degli esenti forniti annualmente dall’Agenzia delle Entrate per il
tramite del sistema Tessera Sanitaria, evitando il rischio di sovraffollamenti che
non consentono il rispetto della distanza di sicurezza prevista come misura di
contrasto alla diffusione del Coronavirus.
Non è pertanto necessario recarsi al distretto sociosanitario per il rinnovo
dell'esenzione né per ottenere l'attestato di esenzione. I codici di esenzione sono
gestiti in modalità telematica e sono disponibili in automatico ai medici in fase di
prescrizione.
Resta fermo che l’assistito è responsabile di un eventuale utilizzo improprio
dell’attestazione di esenzione all’atto della prescrizione, qualora si siano modificate
le condizioni in modo da determinare la perdita del diritto, ed è suscettibile
dell’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa in materia di
autocertificazione (artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.).
I cittadini che vogliono rendere comunque l’autocertificazione al fine di avere un
attestato di esenzione valido fino al 31/3/2021 possono usare il servizio online
disponibile accendendo al sistema TS. Per informazioni su tale servizio visitare il
portale regionale della salute
Redazione
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