“La Fase 2 approda martedì prossimo (21 aprile) nelle Commissioni I e IV, con l’audizione del Presidente Michele Emiliano e dei dirigenti Vito Montanaro, Pier Luigi Lopalco, Angelo Albanese, Pasquale Orlando e Antonio De Vito. Le audizioni sono state richieste dai Consiglieri regionali Francesca Franzoso, Ignazio Zullo e Sergio Blasi”.
Lo comunicano i Presidenti delle Commissioni Bilancio, Programmazione e Attività produttive Fabiano Amati e Donato Pentassuglia.
“Purtroppo, non c’è settore che non abbia bisogno di sostegno economico a fronte di una disponibilità di risorse insufficiente a soddisfarlo. E poiché i fondi pubblici europei, nazionali, regionali e locali non vengono da un altro pianeta ma derivano dalle tasse pagate dai cittadini, è necessario valutare con attenzione i bisogni e le priorità, perché l’accortezza da avere è sempre la stessa: provare ad aiutare tutti senza nuove tasse. In questo consiste la così detta ‘Fase 2’, cioè l’intreccio tra l’emergenza sanitaria da contenere e le necessità economiche da sostenere. Un lavoro di cacciavite faticoso e attento – aggiungono i Consiglieri –, privo di gloria e ricco di sicuro dissenso, focalizzato non tanto a diagnosticare la gravità del dramma, cioè ciò che è noto a tutti, oppure l’elenco dei bisogni, cioè tutti i settori e nessuno escluso, ma a cercare il ‘come si fa’ a venire fuori dalla crisi. In altre parole, una scelta tra priorità che di per sé presuppone critiche”.
“Per questo – concludono Amati e Pentassuglia – è opportuno condividere quanto più possibile, maggioranza e opposizione, il percorso sulla rimodulazione delle risorse europee e sulle misure straordinarie e urgenti per fronteggiare l’emergenza Covid-19 e sostenere l’economia, così come richiesto dai colleghi Zullo e Franzoso, sulle risorse necessarie e sulle modalità di attivazione della Fase 2 e, in particolare, su come e quali attività produttive far ripartire,