Politica
lunedė, 1 giugno 2020
08:22:00
Mercato chiuso a Barletta, Caracciolo: «Tasche vuote come la piazza»
«Non vi è stata alcuna azione concreta che desse agli ambulanti la possibilità di tornare a lavorare»
"Il ravvedimento da me auspicato non è avvenuto, per due sabati largo Ariosto e le vie che circondano la piazza mercatale sono rimaste tristemente vuote, proprio come le tasche degli operatori". A commentare la mancata riapertura del mercato settimanale delle merci varie a Barletta è il consigliere regionale Filippo Caracciolo.
"Dieci giorni fa - spiega Caracciolo - avevo chiesto al sindaco Cannito di ravvedersi evitando la soluzione dell'alternanza per arrivare ad una completa riapertura in sicurezza del mercato. Devo riscontrare che al di là di un invito "a superare insieme le difficoltà "non vi è stata alcuna azione concreta che desse agli ambulanti la possibilità di tornare a lavorare in maniera proficua". "Ancor più maldestro - prosegue il consigliere regionale - è stato il tentativo dello scarica barile, ovvero quello di addossare responsabilità al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che è stato il primo governatore d'Italia ad emettere un ordinanza per il riavvio dei mercati. Tali comportamenti, solitamente, li ha chi è ingessato politicamente e di conseguenza non ha la possibilità di assumersi liberamente una forte responsabilità in favore della collettività".
"Riscontrata l'incapacità dell'amministrazione di ravvedersi - conclude Caracciolo - mi chiedo amaramente per quanti altri sabati il prezzo di queste beghe politiche sarà pagato dai commercianti? Per quanto altro tempo Barletta sarà la città delle attività improduttive?".
Redazione