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Politica
sabato, 31  marzo 2018



11:11:00
Amministrative 2018, 5/6 gli aspiranti sindaci
Per il PD in pole il dott. Dino Delvecchio. Si vota il 10 giugno.



Sembra esser oramai definito il quadro dei candidati alla carica di sindaco per la città di Barletta. Il dott. Mino Cannito, consigliere uscente e primario del Pronto Soccorso, è in campo già all'indomani delle elezioni politiche con una coalizione che ha deciso di rinunciare ad ogni simbolo di partito politico. Una coalizione che ha deciso di rifiutare un'alleanza ancora possibile col PD nonostante il tentativo del numero uno del partito in Puglia, Michele Emiliano.

Tutto questo in virtù di un progetto che si è detto sin da subito alternativo al Partito Democratico e che per questo ha accolto forze di centrodestra come Forza Italia e Noi con l'Italia di Fitto. A queste si aggiungo le liste di Area Popolare, Buona Politica, Progetto Barletta, Lealtà e Progresso, Barletta Attiva, Cannito Sindaco, Insieme per Barletta.

Tuttavia, il PD dovrebbe ufficializzare nelle prossime ore il proprio candidato: trattasi del dott. Dino Delvecchio, presidente dell'Ordine dei Medici della B.A.T.. Il tutto dopo il ritiro del dott. Scelzi di sabato scorso. Con Delvecchio, oltre al PD, ci dovrebbero essere altre due liste che fanno riferimento allo stesso governatore Emiliano. PD, primo partito a Barletta, da anni al governo cittadino, che per la prima volta perde gran parte dei propri alleati di sempre, oggi con Cannito.

Ha ufficializzato, nei giorni scorsi, il consigliere uscente Carmine Doronzo. Sarà a capo di una serie di liste civiche, aperta alla società civile.

Ha ricevuto la benedizione del leader della Lega, Matteo Salvini, Flavio Basile, capogruppo della lista civica Adesso Puoi. Con il presidente della Commissione Lavori Pubblici anche i Giovani Italiani. Quest'ultimo non ha condiviso la scelta di Cannito del resto del centrodestra. Sarà curioso, per gli osservatori, capire l'influenza di Salvini sul voto amministativo dopo l'ottima performance nazionale ed i 2mila e 500 voti ottenuti a Barletta.

Stesso discorso vale per il Movimento 5 Stelle che con i voti delle Politiche (25mila) vincerebbe addirittura al primo turno. Due le candidature sul tavolo: quelle del prof. Michelangelo Filannino e dell'avv. Michele Tedeschi. A decidere sarà Di Maio.

Tra i candidati sindaci, potrebbe esserci anche questa volta Michele Rizzi per Alternativa Comunista.

Si vota il 10 giugno, tanto è cambiato rispetto a 5 anni fa, o meglio dal 4 marzo giorno delle elezioni Politiche ad oggi e la strada da compiere è ancora tanta.

 



Redazione










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