Dopo la vittoria di domenica al “Riccardo Spina” di Vieste per 0-1 con la rete al 14’ della ripresa messa a segno dal suo bomber Pignataro capocannoniere della squadra con nove gol all’attivo, l’undici barlettano è salito sull’ottovolante: otto gare e otto vittorie.

Contro una squadra in ottime condizioni, quella viestese, i ragazzi del tecnico Francesco Farina  hanno dovuto sudare le classiche sette camicie. Il team del tecnico garganico Francesco Sollitto ha dato filo da torcere ai barlettani sciorinando delle belle giocate e mettendo pressione, per buona parte dell’incontro, alla retroguardia biancorossa. Quella barlettana, tuttavia, si è confermata difesa ben organizzata, con un centrocampo, sotto la regia dell’esperto Vicedomini con il supporto di Cafagna, Lavopa e Polidori, in grado di chiudersi e ripartire con disinvoltura.

Il nostro Barletta ha così iniziato positivamente il trittico di gare contro le squadre della fascia alta, le potenziali avversarie dirette, squadre che sono in grado di togliere fiato e far spremere energie fisiche. Questo è ancora più vero per i biancorossi visto che la squadra non dispone di un organico ampio e di un numero di ricambi tale da permettere a Farina di far riposare i titolari. Così bisogna stringere i denti e andare avanti. Ora ci attende la gara di  domenica prossima in casa contro U.C. Bisceglie, poi fuori il Trinitapoli e, fra tre settimane, il faccia a faccia contro il Corato.

Negli stessi giorni, inoltre, avrà luogo il triangolare di Coppa Italia Dilettanti pugliese tra il Barletta, lo stesso Corato e il San Severo. Sono tutte gare difficili, nelle quali si dovrà dare il massimo e pensare di prendere la fuga. Domenica si ritorna al San Sabino di Canosa con l’intento di fare bene. Sarà un match difficile per i nostri colori visto che nelle file biscegliesi militano due ex calciatori barlettani, Digiorgio e Zingrillo, due pedine fondamentali dello scacchiere della squadra biancoazzurra. Non dimentichiamoci che i nostri prossimi avversari, solo un paio di settimane fa, andarono a sbancare per 0-2 proprio il forte e temutissimo Corato.

Bisogna stare molto attenti, specialmente se dovessero impostare la gara sui contropiedi, in quanto, in tal caso, sarebbero micidiali: i ragazzi del Presidente Vincenzo Pedone hanno due punte validissime in grado di mettere in difficoltà qualsiasi difesa.