E il Barletta se ne va. Dopo la vittoria del Barletta nel derby contro il Canosa e il concomitante pareggio del Corato contro il Trinitapoli per 0-0, la squadra biancorossa prende la fuga e si porta a cinque punti dalla seconda, il Corato appunto, con il miraggio di scrollarsi di dosso i diretti avversari.

Una settimana tutta da raccontare quella della squadra del Tecnico Farina cha giocato ad asso pigliatutto. In otto giorni i biancorossi hanno fatto bottino pieno nei due turni di campionato – Vigor Trani e Canosa – e si sono aggiudicati la finale di Coppa Italia giovedì al Paolo Poli di Molfetta contro il Martina per 2-1 portando per la prima volta la Coppa nella Città della Disfida.

Tornando a ieri, sempre sul terreno di gioco molfettese, la formazione biancorossa si è imposta sui canosini per 3-0 con reti di Nannola e Russo nel primo tempo, mentre nel secondo tempo la terza rete che chiuso definitivamente il match, è pervenuta ad opera del bomber Pignataro su calcio di rigore. Non c’è stata mai partita, i barlettani hanno controllato a loro piacere le fonti di gioco dei rossoblù ospiti, a tratti è sembrato di assistere al gioco del gatto col topo, e per fortuna la pratica è stata sbrigata con poco affanno. Mister Farina, dopo le fatiche di Coppa, sta cominciando a gestire la rosa facendo riposare alcuni calciatori affaticati dopo gli incontri infrasettimanali.

Chiusa la parentesi regionale della Coppa – e in attesa si apra quella nazionale – in queste settimane i biancorossi possono cominciare a gestire le gare con maggiore tranquillità ma senza mai abbassare la guardia perché il cammino è ancora lungo e pieno di insidie. Non dobbiamo esaltarci più di tanto ma stare con i piedi per terra e non perdere la dovuta concentrazione.