Nardò-Barletta termina 1-0, con rete al 4’ del secondo tempo di Dambros. Oggi,
però, vorrei cominciare questo mio breve commento dall'87’, quando in un’azione a circa pochi centimetri dalla porta difesa dal portiere amaranto del Nardò, Viola, con la squadra biancorossa che stava esaurendo tutte le sue ultime residue energie, Feola a tu per tu contro il numero uno salentino, veniva
strattonato e spinto. Avrebbe dovuto essere rigore nettissimo per i biancorossi,
una infrazione grande come una casa, ma dal Sig. Maksym Frasynyk di Gallarate
è arrivato il segnale che lasciava continuare il gioco. Eccoci così a mandare in
archivio l’ennesimo rigore non concesso alla formazione di Mister Farina in questo
campionato. In questo derby pugliese il Barletta cercava il decimo risultato utile
consecutivo per dare continuità alla classifica e rimanere nella scia della capolista
Cavese. Purtroppo non è andata come auspicato e ora la squadra biancorossa si
è portata a ben sette punti in classifica dagli aquilotti campani, rimanendo sempre
al secondo posto in classifica. A dirla tutta nelle ultime gare contro Matera e Nardò
si sono notati una squadra spenta e un calo fisico, una squadra che a tratti è
sembrata stanca e con il fiatone. Ora bisogna stringere i denti e concentrarsi per
la gara di mercoledì al Puttilli, alle ore 14.30, tra Barletta e Fasano per l'anticipo
della diciassettesima e ultima giornata di andata. Un altro delicatissimo derby,
quindi, che si preannuncia combattuto: visto che domenica scorsa i fasanesi
brindisini hanno perso in casa contro il Matera per 1-2, vorranno sicuramente
rifarsi contro i biancorossi sul manto erboso del Puttilli. Dopo questi due passi
falsi, così come non ci siamo esaltati quando abbiamo vinto gare impossibili, ora
non ci dobbiamo deprimere e dobbiamo continuare ad incitare i biancorossi di
Mister Farina. Insomma ragazzi, per mercoledì al Puttilli, fateci passare un felice e
un buon Santo Natale.