Sport
lunedė, 6 marzo 2023
11:30:00
Un Barletta incerottato stecca al "Puttilli"
"È stato un match durante il quale è successo di tutto"
È stata una gara infinita, pazzesca, quella giocata nella bolgia del "Puttilli". A causa di una difesa poco attenta che ad inizio gara ha sbandato diverse volte, il Barletta visto domenica contro il Casarano ha evidenziato tutti i limiti di una formazione d'emergenza con la quale era dovuto scendere in campo. Privato dei due squalificati di peso, l'attaccante Di Piazza e il forte difensore Petta, a cui si è aggiunto Riccardo Lattanzio per infortunio, Mister Farina in settimana ha dovuto fare salti mortali per mettere su una formazione decente che affrontasse i forti salentini del Casarano. È stato un match durante il quale è successo di tutto, pieno di insidie e ricco di colpi di scena, conclusosi sul 3-3.
La partita è stata caratterizzata anche da un paio di decisioni errate del direttore di gara, tra tutte il gol fantasma non visto ai danni dei ragazzi biancorossi, e le espulsioni ai danni del Tecnico barlettano Farina per proteste e del calciatore del Casarano Guastamacchia. E, come se non bastasse, azioni pericolose da una parte all’altra, infortuni, scontri decisi e tanti colpi di scena quelli ammirati sul rettangolo del Puttilli. La squadra biancorossa del Presidente Mario Dimiccoli, però, non riesce a vincere: il big match della nona giornata di ritorno contro un forte Casarano messo bene in campo dal Tecnico Foglia Manzillo, si risolve con un pareggio che, in fin dei conti, non serve a nessuno.
La squadra salentina era scesa nella tana dello stadio di via Vittorio Veneto con l'intento di fare bottino pieno condividendo lo stesso intento del Barletta: ultima possibilità per restare attaccati al gruppetto di testa nel discorso promozione. Il Casarano ci stava quasi riuscendo, portandosi subito in vantaggio con Citro dopo appena trenta secondi di gioco. Nemmeno quindi il tempo di sedersi sugli spalti che i seimila sostenitori biancorossi sono stati subito raggelati. Non solo, i rossoblù hanno raddoppiato 18’ dopo con l'attaccante Burzio che metteva alle spalle dell'incolpevole portiere biancorosso Piersanti un pallone che sapeva tanto di macigno. Ma i barlettani non si sono demoralizzati. Da quel momento è cominciata la rimonta, iniziata al 33’ del primo tempo grazie ad una perentoria zuccata del solito capitan Massimo Polidori, proseguita ad inizio ripresa con il pareggio dell'attaccante andriese Scaringella e conclusasi al 70’ con il difensore Telera che portava la sua squadra sul 3-2.
Purtroppo il match pieno di insidie e pieno di emozioni ma divertente, non finiva qui perché al 74’ per il Casarano il centrale Guastamacchia piazzava definitivamente in porta il pallone del 3-3 mettendo la parola fine ad un incontro combattuto e terminato con i ragazzi di Mister Farina che si portavano sotto la curva nord a gioire con i propri sostenitori con i soliti urla e canti di Barlett ci si bel.
Umberto Casale