Sport
lunedė, 13 novembre 2023
11:09:00
Il Barletta vola sulle ali di un ritrovato entusiasmo
"Al Puttilli si fa festa e ritorna il sorriso"
Barletta, devi crederci! Niente è perduto. Anche grazie alla spinta dei suoi sostenitori contro un tenace e forte Gravina, il Barletta vince per 3-2 e, soprattutto, convince. Un pomeriggio scoppiettante, ricco di goal, quello che ha visto il Barletta superare i gialloblù del Tecnico Raimondo Catalano. Al triplice fischio del direttore di gara sugli spalti del Puttilli si è fatto festa, con canti, urla e "Barlett ci si bel quend chiov" proprio mentre la pioggia cadeva sul Puttilli.
L’undici del presidente Dimiccoli non vinceva in casa dall’8 ottobre, quando venne superato il Bitonto per 3-0, collezionando da allora solo pareggi casalinghi contro Gallipoli, Gelbison e Palmese. Ma tornando alla partita contro il Gravina, tanta attesa e curiosità erano rivolte verso il nuovo arrivo in maglia biancorossa, l'attaccante argentino Augusto Josè Diaz, proveniente da Lamezia Terme, che il Tecnico Ginestra ha fatto esordire sin dal primo minuto di gioco. L’esordio del nuovo centravanti è stato positivo, bagnato con un gol messo a segno su calcio di rigore assegnato ai biancorossi per atterramento in area di Sante Russo. Per il resto abbiamo ammirato un calciatore di qualità e quantità, determinato a fare bene.
Di più non poteva dare proprio perché arrivato da poco nella Città della Disfida e quindi a corto di intesa con i compagni. È stata una gara scoppiettante e, nel secondo tempo, ricca di emozioni e di gol. Per primi sono passati in vantaggio i murgiani con Curvino al 53’ a cui ha fatto seguito il pareggio di Ngom, al 57’. Due minuti dopo Santoro riportava avanti gli ospiti ma al 71’ Diaz, come già detto su calcio di rigore, ristabiliva la parità in campo. Al 88’ il biancorosso Caputo chiudeva le danze con il suo gol che mandava in visibilio l'intero stadio.
Ora arriva per noi biancorossi il mese della verità. Dovremo affrontare domenica prossima il grande derby della Bat, contro l'Andria, al Degli Ulivi, per poi affrontare la capolista Altamura al Puttilli e infine vedercela con il Casarano. Per cui archiviamo la bella prestazione di tutta la formazione biancorossa e concentriamoci sull’incontro di domenica dove la Fidelis Andria vorrà prendersi una bella rivincita dopo la batosta ricevuta in terra salentina contro i giallorossi del Gallipoli.
Umberto Casale