“L’Asd Barletta comunica quanto segue. 

Fermo restando la disponibilità dell’attuale dirigenza a lasciare l’ASD Barletta 1922, anche con effetto immediato, a chiunque fornisse idonee garanzie e rassicurazioni circa gli impegni assunti nei confronti di ciascun tesserato fino al termine della stagione in corso, si precisa che quanto riportato da organi di stampa nelle ultime ore risulta destituito di fondamento in quanto alcun interesse è stato formalizzato all’attuale presidenza. 
Al momento esiste una sola interlocuzione nella fase embrionale delle trattative.
Pertanto, come ribadito in più occasioni, nelle more, la proprietà attuale resta concentrata sulla stagione in corso profondendo il massimo impegno al sol fine di conservare e preservare il decoro ed il blasone dell’ASD Barletta 1922.
Infine, la società prende le distanze da voci infondate che mirano a destabilizzare ulteriormente l’ambiente minando la serenità della squadra intenta a superare questo momento particolarmente delicato e deficitario in termini di risultati sportivi.”

Partiamo dalla fine, dal comunicato stampa della società Asd Barletta 1922 che risponde agli striscioni affissi per tutta la Città da parte dei gruppi organizzati.
Scritte inequivocabili che dichiarano per l'ennesima volta la rottura tra Dimiccoli e la piazza Barlettana. Analizzando il comunicato, l'unica interlocuzione in piedi sarebbe quella con Michele Dibenedetto che è deciso a prelevarne la società. Situazione ben diversa quella di Francesco Divittorio, ex vice presidente fino a giugno 2023, che aveva richiesto anch'egli a Mario Dimiccoli le redini della società ricevendo un no.  Quest'ultima nel comunicato smentisce categoricamente anche il solo minimo interesse dell'ex vice presidente al Barletta Calcio. 
Adesso: è una situazione di difficile comprensione se pensiamo ad uno dei primi capoversi:”disponibilità dell’attuale dirigenza a lasciare l’ASD Barletta 1922, anche con effetto immediato, a chiunque fornisse idonee garanzie e rassicurazioni circa gli impegni assunti nei confronti di ciascun tesserato fino al termine della stagione in corso” e una domanda che quindi sorge spontanea: Michele Dibenedetto non offre garanzie? O per lo meno, perché lo stesso imprenditore barlettano avrebbe dichiarato di avere un dialogo avviato durante la trasmissione “Starter, Parliamo D Calcio” di Amica9 Tv e nel comunicato si riporta di una “fase embrionale”? 

In attesa di risposte e dell’ennesima fuga in avanti nei confronti della stampa, ci ha pensato la tifoseria barlettana a riportare nero su bianco il sentimento popolare dell’intera piazza, causando come risposta un comunicato che ci pensa da solo a mettere in crisi, ancora una volta, la rosa agli ordini di mister Bitetto.