Lunghi rettilinei o sterzate alla rotonda. Fidelis Andria e Barletta sono giunte alla 27^giornata del girone H di Serie D con spiriti e convinzioni diversi tra loro. I biancazzurri saranno di scena al Carrano di Santa Maria di Castellabate contro la Polisportiva Santa Maria Cilento, la cenerentola del girone H di Serie D con soli 21 punti conquistati. In questa stagione i giallorossi dell’attuale tecnico Gianluca Esposito, subentrato in corsa ad Antonio Rogazzo a sua volta subentrato ad Osvaldo Ferullo, degli attuali punti, 11 sono stati quelli in casa, 9 le realizzazioni compiute, 18 quelle subite tra le mura amiche. La Fidelis fuori casa ha sempre perso il suo smalto migliore, dei 45 punti conquistato, 18 quelli al di fuori del Degli Ulivi, vena realizzativa in trasferta pari ad 1/3 dei gol fatti, numeri però più tranquilli per quanto riguarda le reti subite, solo 11 su 24. All’andata la squadra dell’allora tecnico De Candia si sbarazzò dei campani per 5-0, nonostante la Polisportiva venisse da un ruolino di vittorie e risultati positivi. Tocca al Barletta che al Puttilli ospita il Rotonda che occupa l’ultimo piazzamento utile per la salvezza diretta proprio davanti ai biancorossi. I lucani sono distanti 4 punti e in trasferta hanno numeri equilibrati rispetto ai risultati casalinghi. 16 i punti al di fuori del Di Sanzo, 12 i gol fatti, 13 quelli subiti. Il Barletta al Puttilli invece ha conquistato 16 punti rispetto ai 27 totali, 14 le reti realizzate, 15 quelle che Sapri e l’ex Provitolo hanno ricevuto. Recuperato Lobosco dalla squalifica, sarà da ripristinare anche quella solidità difensiva che nei 3 match precedenti alla Palmese aveva contraddistinto la squadra di Ciullo, ma il neo è sempre lo stesso, il Barletta ha bisogno di segnare, La Monica può insidiare Diaz?