Ci sono i cugini della Fidelis Andria dinanzi al percorso salvezza del Barletta. Un derby che si spera non perda lo spettacolo degli spalti, vista la gara da disputarsi il Giovedì Santo, 28 marzo, alle 14:30 oltre ad un caro biglietti a dir poco clamoroso che di certo non fa bene al tifoso medio biancorosso ormai deluso dalla stagione disastrosa dei biancorossi.
 
Ma andiamo oltre: dalla partita di andata, quella del 19 novembre 2023, sembrano essere passati 10 anni, giusto il tempo che aveva separato le due compagini della Bat dal 2013 al 2023.
 
In casa Barletta la sconfitta del Degli Ulivi per 4-3 incominciò a far scricchiolare qualcosa nello scacchiere di Ginestra; Di lì in poi sono stati solo 9 i punti conquistati dal tecnico campano prima, e da Bitetto e Ciullo poi.
 
Per entrambe, quella gara rappresentava un crocevia vero e proprio, ed infatti è stato così. All’epoca la società del Patron Giuseppe Di Benedetto optò, all’alba di quell’incontro, l’esonero di Francesco Farina, l’ex di lusso dei cugini barlettani, dopo la sconfitta per 3-2 sul neutro di San Pancrazio Salentino contro il Gallipoli.
 
La vittoria per 3-2 in rimonta contro il Gravina aveva caricato l’ambiente biancorosso che fece terminare gli oltre 2700 biglietti del settore ospite del Comunale Federiciano nel giro di nemmeno 24 ore.
 
Torniamo ai nostri giorni: la trasferta del Vicino di domenica è stata la conferma di una squadra psicologicamente fragile che non riesce a gestire le emozioni e che nonostante la cura Ciullo ha bisogno di certezze.

Dall’altro lato la Fidelis Andria vuole i playoff per tanti motivi, seppur non certa di un ripescaggio in caso di vittoria degli stessi spareggi. Domenica il pari contro il Gallipoli ha frenato i biancazzurri dopo tre vittorie di fila targate Scaringella-Frezza.

Differenze chiare tra le rose delle due compagini della Bat, testimoniate dai 20 punti di differenza che separano Barletta e Fidelis. Derby testa-coda che non perderà però quell’assaggio romantico del gemellaggio toccato con mano già in queste ultime ore dalle due tifoserie.

Lo spettacolo è garantito solo sugli spalti, l’attesa è per ciò che succederà sul terreno di gioco del Puttilli in condizioni non del tutto entusiasmanti.

Non è ancora tempo di probabili formazioni, ma la salvezza del Barletta passa dai cugini dell’Andria. Sarà gara vera, come lo è stata all’andata, ma i biancorossi hanno un disperato bisogno di punti. i biancazzurri, dal canto loro, vogliono giocare ancora una volta uno scherzetto ai cugini barlettani.