Una vittoria di ostinazione, superando ogni barricata. La Fidelis Andria sconfigge il Bitonto per 2-1 superando i neroverdi nei minuti finali di recupero con una zampata testarda di Donida. Con questi 3 punti l'Andria rimane in scia al Martina in ottica 2° posto e mette una seria ipoteca sui play-off, issandosi a 10 punti dal Matera 6°, prima squadra fuori dai play-off e prossima avversaria. Nel primo tempo parte meglio la Fidelis con due occasioni del solito Giambuzzi, che prima di testa e poi in allungo tenta la fortuna ma trova la risposta di Civita. Il portierino ospite classe 2004, andriese di nascita, sale in cattedra a metà prima frazione quando devia prima una punizione di Strambelli e poi un altro tentativo dell'argentino in serpentina sul fondo, con due interventi provvidenziali. La contesa si sblocca alla mezz'ora: Quitadamo entra in area, scarta Gianfreda e viene atterrato. Penalty trasformato da Strambelli che spiazza Civita e torna al gol dopo due mesi e mezzo. La controffensiva del Bitonto si limita a due tentativi velleitari di Palazzo, ad inizio e fine frazione. Il secondo tempo è condizionato dall'episodio che porta al pareggio il Bitonto: punizione dalla sinistra e mischia al centro risolta da Gianfreda, che calcia all'angolino alto e lascia Baietti immobile. Tutto da rifare per la Fidelis, che si trova ad attaccare un Bitonto che si difende con ordine ma concede qualche spazio: Silvestri stacca di testa ma è facile per Civita, Scaringella col mancino e Varsi di testa non trovano la porta. Nei minuti di recupero l'assedio ottiene i suoi frutti, con uno scatenato Donida: il difensore ex Matera si vede la zuccata a colpo sicuro salvata sulla linea di porta, nell'azione successiva il suo destro viene salvato sulla linea dal solito Civita, ma la sfera gli rimbalza addosso e finisce in porta. Vittoria di cuore e tripudio biancazzurro al minuto 93, con lo stadio che gioisce con i suoi gladiatori e il difensore federiciano che sfoggia la sua esultanza militare sotto la curva per festeggiare il record personale di marcature stagionali (4, eguagliato quello raggiunto a Matera lo scorso anno). Vittoria preziosa e meritata per l'Andria che continua a costruire l'obiettivo play-off; per il Bitonto si allontana sempre più il quartetto play-out, con Angri e Barletta stazionanti a +5 sui neroverdi.