Sport
sabato, 13 aprile 2024
20:03:00
Calcio a 5 - Beffa per la Futsal Barletta, i playoff vanno al Carovigno per 3-4
3-3 che arriva a 50 secondi prima del triplice fischio
La Futsal Barletta esce sconfitta di rimonta dal parquet amico del PalaDisfida Mario Borgia, il Real Carovigno passa per 3-4 dopo i tempi supplementari. Pubblico delle grandi occasioni che ha accompagnato dal primo all’ultimo secondo il quintetto di mister Ferrazzano, grande rammarico per una partita che vedeva i biancorossi in vantaggio fino a 50 secondi prima del termine dei secondi 20 minuti. La cronaca con la Futsal che passa subito in vantaggio, Staila riceve, elude Zapponi, si accentra e con un bolide sigla l’1-0 che mette bene il match, raddoppio che arriva nel momento più complicato per i padroni di casa, Damore recupera palla e serve subito Martinez lesto ad incunearsi e a metterla all’angolino dove Zaccaria non ci può arrivare. Salva poi il risultato Cristiano sulla conclusione di Amendola. Sui piedi di Stefano Dicorato c’è l’occasione del tris, Zapponi chiude bene lo specchio della porta, il numero 22 ospite si ripete sempre su Dicorato sul proseguimento dell’azione. Sale in cattedra il Carovigno alla fine della prima frazione, Prezioso ci mette il suo e salva i suoi. Nel secondo tempo il portiere di casa è chiamato agli straordinari ma non può nulla sul primo gol ospite, conclusione di Peloso deviata sfortunatamente da Cristiano che riporta a galla il Carovigno. Ma non passa nemmeno un minuto effettivo che Martinez fa il 3-1, palla in buca d’angolo, Futsal che sogna la vittoria. Ospiti che non ci stanno e con la staffilata di Ferroni accorciano nuovamente e che ci credono, beffa che arriva con il pareggio, Ammendola la mette in mezzo, sottoporta Ferroni fa il 3-3 a 50 secondi dalla fine, si va così ai supplementari. Doccia gelata nel corso del secondo tempo, rimpallo di una conclusione che favorisce l’ottimo Ferroni che quasi da terra porta la vittoria al Carovigno che adesso vola agli spareggi nazionali, resta l’amaro in bocca agli uomini di Leo Ferrazzano per una partita che poteva sicuramente essere gestita meglio.
Giuseppe Schiavone