Sport
lunedė, 22 aprile 2024
11:41:00
Il Barletta preso a sberle al Tursi di Martina
"I biancorossi si addormentano"
Ciak, si gira! E parte il solito copione di un vecchio film, visto e rivisto: un altro brutto capitombolo, un altro KO subito a Martina Franca chiuso con un brutto e mortificante 3-0. Mister Ciullo e company tornano dallo stadio Tursi nella Città della Disfida con le ossa rotte. Ora è davvero notte fonda. Il calvario in casa biancorossa non ha fine, sulle note di una sinfonia stonata. Da tempo è allarme rosso in casa Barletta. A Martina Franca i ragazzi di Mister Ciullo non sono mai entrati in partita, hanno subito meritatamente tre ceffoni amari. Una squadra sfilacciata e demotivata che non sembra avere né testa, né coda. Una formazione allo sbando che per tutto il campionato non ha mai saputo suonare la carica e ha subito sempre la prepotenza degli avversari. Domenica, la squadra di casa, autentica rivelazione del campionato, allenata dal Tecnico Massimo Pizzulli ex allenatore barlettano, si è conquistata con pieno merito il secondo posto in classifica. Ora i biancocelesti tarantini entrano di prepotenza nella griglia dei play-off sperando in un ritorno in Lega Pro tramite la porta di servizio. Venendo al match, per aggiudicarsi il derby pugliese, i ragazzi del Tecnico Massimo Pizzulli non hanno faticato più di tanto. La brigata biancorossa deve ringraziare anche il portiere Sapri, migliore in campo dei suoi, se il punteggio non è stato ancora più vistoso. Entrando nella cronaca, il Barletta è stato sempre in balia della squadra tarantina, con una difesa distratta in occasione dei goal subiti, oserei dire goal da oratorio. Il centrocampo, come al solito, latita mentre in avanti nessuno ha avuto la forza di penetrare nelle maglie della difesa martinese. Se si eccettua qualche tentativo come quello di Basanisi, la porta avversaria non ha mai subito pericoli. I quasi trecento tifosi biancorossi giunti da Barletta al Tursi di Martina a fine gara hanno contestato sonoramente i propri beniamini con bordate di fischi. Ora per entrare nella griglia dei play-out ed evitare la retrocessione diretta bisogna ottenere nelle restanti due gare, almeno quattro punti: tra domenica in casa contro il Fasano e l’ultima gara fuori a Angri, ci giochiamo il futuro. Ora domenica al Puttilli, per il nostro Barletta, ultima chiamata per i play-out!
Umberto Casale