102 minuti non bastano al Barletta Calcio, il Fasano passa 2-3 al Puttilli. Ciullo schiera il Barletta con il 4-3-3, Guido tra i pali, Rizzo e Sepe terzini, centrali Camilleri e Capone, a centrocampo Mancarella e Fornaro con Basanisi play, trio d’attacco con Pulina e Caputo ai lati di Diaz. Il Fasano del neo mister Costantini risponde con il 3-5-2, coppia d’attacco Losavio e Persano, in mediana Ganci, Lezzi e Melillo, sugli esterni Esposito e Manfredi, in difesa Barellini, Aprile e Martellotta, in porta Lazar. Cordoglio da parte dei tifosi ospiti, circa 200, con uno striscione per il lutto che ha colpito le tifoserie biancorosse con la morte della giovane Karol. Primi minuti di silenzio sugli spalti ambo i lati, sul campo invece primi dieci minuti di studio per le due squadre, Barletta che si vede al 14’, Basanisi prova la conclusione dalla distanza, sfera deviata, corner per i padroni di casa battuto da Caputo, la tocca sempre Basanisi in area, blocca Lazar. Al 18’ fallo di Basanisi che blocca una potenziale azione pericolosa, ammonito il numero 10, posizione interessante per la conclusione sulla quale si presenta Melillo, respinta corta di Guido, Aprile arriva dalle retrovie e batte il numero 1 biancorosso, minuto 20, 0-1 al Puttilli. Al 24’ arriva il secondo giallo del match, giallo per simulazione in area per il Tato Diaz. Alla mezz’ora primo cambio nel Barletta, fuori Rizzo tra i fischi dentro Garofalo. Primo giallo anche per gli ospiti, Lezzi diffidato, salterà l’ultima gara di campionato contro la Paganese. Al 38’, contropiede Fasano, Losavio nonostante la chiusura difensiva dei biancorossi, prova il tiro che deviato è comodo per Guido che blocca. Un giro di lancette e si rivedono i biancazzurri, Melillo serve Lezzi che scarica un tiro che termina però alto. Minuto 42 è 0-2 al Puttilli, Garofalo commette un errore clamoroso, Melillo la recupera e la mette in mezzo, sottoporta Persano raddoppia, il numero 10 esagera con l’esultanza a farne le spese è il presidente del Fasano D’Amico che continua il suo show in mezzo al campo con Melillo. 3 i minuti di recupero al 45’, contestano anche il direttore sportivo Pitino i tifosi biancorossi. Fioccano i petardi al Comunale, fischi assordanti da parte della curva nord. All’avvio della seconda frazione, fuori Mancarella dentro Ngom, Ciullo passa al 4-2-3-1. Dopo un minuto cross che diventa un tiro di Garofalo, sfera di poco al lato. Al 49’ cross di Caputo, testa di Pulina, blocca Lazar, biancorossi che hanno ripreso la gara con un piglio diverso ed infatti arriva il pareggio, al 50’ il gol dell’ex del Tato Diaz, dal corner testa del numero 9 tutto solo sottoporta, accorcia! 1-2 al Puttilli. Due giri di lancette ed è ancora occasione Barletta, cross di Basanisi, testa di Ngom, sfera alta. Al 58’ pericoloso il Fasano, Ganci viene fermato in area, solo corner per gli ospiti. All’ora di gioco punizione di Caputo, palla insidiosa per Lazar che riesce a bloccare solo sulla linea, pericolo per gli ospiti. Doppio cambio nel Barletta, fuori tra i pali Guido dentro Bufano, Pulina invece lascia il posto a bomber La Monica, ancora una sostituzione per i biancorossi. Giallo per il vice allenatore del Barletta Rumma. TRAVERSA DEL FASANO, cross di Melillo testa di Losavio al 64’, scontro per Camilleri con il numero 7 che perde probabilmente i sensi, in campo anche i soccorritori e l’ambulanza, cala il silenzio sul Puttilli, grazie al cielo si rialza il capitano biancorosso, solo pochi attimi di paura per il pubblico del Puttilli e i 22 in campo, torna in campo il numero 14. TOCCO CON LA MANO IN AREA AL 75’ SU CROSS DI CAPUTO, PER L’ARBITRO NON E’ COSI’, AMMONITO PER PROTESTE LO STESSO NUMERO 11. Aprile resta giù, perde sangue l’autore della prima rete del Fasano, rientra in campo con una vistosa fasciatura. Primi cambi per gli ospiti, fuori Persano e Melillo dentro il classe 88 Dorato e Battista. Brivido per il Barletta, perde palla Fornaro, Fasano in contropiede, Battista prova la conclusione da fuori, sfera di poco al lato al minuto 84, sul ribaltamento di fronte scontro aereo tra Ngom e Martellotta ad avere la peggio il numero 3, pronta l’ambulanza per il classe 2006 che esce con le sue gambe dal campo. Ultimo cambio nel Barletta, fuori Fornaro dentro Del Prete, sostituzioni per gli ospiti, dentro Calabria e Pambianchi, fuori Losavio e Martellotta. Recupero record, 11 i minuti per l’extratime ma al 94’ è 1-3 Fasano, contropiede di Battista, sfera in mezza per Dorato che con il più classico dei gol a tu per tu con Guido che potrebbe mettere la pietra tombale sulla sfida. La partita però si riapre al 97’, cross dalla bandierina, mischia in area, Basanisi fa il 2-3! Ammonito anche Battista per proteste. Dopo 102 minuti finisce al Puttilli 2-3, Barletta raggiunto a 30 punti dal Bitonto in classifica e sarà decisiva la sfida contro l’Angri ma lo spettro dell’Eccellenza è ad un passo.