Due partite diverse per Fidelis Andria e Barletta nell’ultima gara della regular season del campionato di serie D girone H, l’una ormai certa dei playoff, l’altra invece che senza i 3 punti sarebbe retrocessa in Eccellenza Pugliese. Partiamo dai federiciani che al Degli Ulivi alle ore 15 di domenica 5 maggio ospitano la Gelbison, ormai nella confort zone del campionato da tempo ma che si gioca il primato per la squadra campana con più punti in questo girone H. Rientrati i casi Strambelli e Silvestri reintegrati entrambi in rosa, la Fidelis Andria si va certamente a giocare l’ultimo incontro di questo campionato con poche motivazioni, le uniche, probabilmente, sarebbero quelle di far bella figura dinanzi al  proprio pubblico e di poter arrivare in piena forma ai playoff. Dall’altra parte i rossoblu hanno in rosa uno dei migliori marcatori di questo girone H, quell’Antonio Croce con 15 reti realizzate e che ha giurato fedeltà alla squadra della quale è capitano rinnovando il suo contratto per un’altra stagione. 15 i punti che separano le due compagini in classifica, in casa la Fidelis ha quella marcia in più che perde fuori dal degli ulivi, 35 gol segnati dalla squadra allenata da Giuseppe Scaringella, 15 le reti subite, dall’altra parte la Gelbison ha siglato 19 gol fuori casa e 18 le reti incassate. Dati più o meno equilibrati per gli uomini allenati da mister Erra.
Percorso inverso per un Barletta con un piede in Eccellenza ma che dovrà avere necessariamente uno scatto di orgoglio. Tappa al Novi contro l’Angri che in caso di successo sarà la sua avversaria ai playout, ipotesi difficile visto lo stato di forma e psichico degli uomini allenati da Salvatore Ciullo. Tra le due compagini non c’è tanta differenza tra le statistiche, 6 i punti che le dividono, 3 le vittorie in più dei grigiorossi, stesse le sconfitte 15 quelle subite in questo girone H. 17 i punti realizzati in casa dall’Angri, 12 però i punti in trasferta del Barletta. Questa, per i biancorossi, potrebbe essere l’ultima gara in Serie D, quel piccolo barlume di speranza deve necessariamente essere vivo.