Non è riuscito nell'impresa di salire sul podio. I motivi di orgoglio e soddisfazione, in ogni caso, non sono mancati per la Fitsport Italia e Carlo Conte al termine dei campionati mondiali junior e veteran di taekwondo Itf, che si sono conclusi ieri a Minsk, nella capitale della Bielorussia. È comunque positivo, infatti, il bilancio iridato per il quarantanovenne atleta campano, tesserato con la Federico II di Svevia Barletta, autore complessivamente di buone prestazioni nella categoria "veteran" sia nel combattimento (-73 kg) che nelle forme. "Il livello era molto alto - ha ammesso il portacolori azzurro - e poi non praticavo questo stile in una competizione ufficiale da diversi anni. Nel complesso, però, sono contento di aver vissuto questa bellissima esperienza. Partecipare ad un mondiale regala sempre forti emozioni ed è sempre bello indossare la maglia azzurra in una competizione internazionale. Ora tornerò ad allenarmi perché voglio arrivare ad essere competitivo per gli europei del prossimo anno, che si svolgeranno a Rimini e saranno organizzati proprio dalla Fitsport Italia".
Può essere soddisfatto per la prova a Minsk di Conte anche il maestro barlettano Giuseppe Lanotte. "Carlo - ha ammesso il coach del Team Italia Taekwondo Itf - ha lavorato bene nelle settimane che hanno preceduto il mondiale e ha grande voglia di impegnarsi per migliorare in questa disciplina. Ha bisogno naturalmente di ritrovare continuità nei colpi per essere competitivo ad alti livelli, ma sono convinto che in futuro ci regalerà belle soddisfazioni". La spedizione azzurra in Bielorussia è stata completata dal master barlettano Ruggiero Lanotte e dal maestro andriese Raffaele Ardito, entrambi selezionati per la rassegna iridata come arbitri. "Il bilancio – ha ammesso proprio Ruggiero Lanotte, presidente della Fitsport Italia e vice presidente della federazione europea – è ancora una volta gratificante per il nostro movimento. È mancata la medaglia, è vero, ma non è mai semplice quando ci si confronta con i migliori atleti al mondo. Ora ci rimettiamo al lavoro sia dal punto di vista tecnico che organizzativo. Il 20 e il 21 ottobre parteciperemo ad un open internazionale in Slovenia. Contestualmente, però, saremo concentrati anche sull'organizzazione dei campionati europei di Rimini, in programma presso lo Sport Arena Rds Stadium dal 2 al 9 aprile del prossimo anno".