Cuore e orgoglio! Il Barletta trema ma vince in un finale rovente e affossa un povero Novoli. Dopo l’abbuffata di reti contro i neroverdi coratini, si attendeva una ulteriore conferma contro la vicecapolista Novoli, squadra più competitiva. Ebbene, continua la bella favola dei biancorossi. Il Barletta vola sulle ali dell'entusiasmo e fa festa al Puttilli. L’undici biancorosso coglie bottino pieno e incamera tre punti preziosi portando a sei le vittorie consecutive con 18 punti in attivo. Seppur conquistata con pieno merito, la vittoria è arrivata dopo due ore di vera e propria sofferenza. I ragazzi del Tecnico molfettese Pasquale De Candia, schierati sul tappetto verde con il modulo 3-4-3, hanno subito messo sotto pressione la squadra dell’allenatore rossoazzurro Carrozzo che si è confermata immediatamente scorbutica, scesa al "Puttilli" con l'unico intento di fare lo sgambetto alla squadra biancorossa spezzandone continuamente il gioco. Il Barletta, sceso in campo determinato e caparbio, si è addirittura trovato nelle condizioni di dover rincorrere i salentini passati inaspettatamente in vantaggio grazie ad una testata del centrocampista Giannotti su un intervento maldestro del portiere biancorosso Massari. Sullo 0-1, De Candia ha dovuto così alzare il numero di giri del motore alla sua squadra, cambiandone volto e mostrando un’aggressività fin qui lasciata a riposo. A quel punto il Novoli ha badato solo a difendersi, rendendosi protagonista di continue perdite di tempo. Per fortuna ci ha pensato San Nicola Strambelli da Bari, al 70’ su calcio di rigore e al 97’, a regalare la vittoria ai padroni di casa. Al triplice fischio il match dava il via a tante polemiche e alle espulsioni del marcatore barlettano, reo di essersi tolto la maglietta dopo il goal vittoria, e del dirigente accompagnatore del Novoli per proteste. Di fronte alla sesta vittoria consecutiva i tremila sostenitori barlettani accorsi al "Puttilli" potevano quindi festeggiare dagli spalti con canti e grida di forza Barletta e Barlett ci si bel quend chiov. I ragazzi del Presidente Marco Arturo Romano restano ancora imbattuti, quindi, e cinque sono ora i punti di distanza che ci separano dalle due dirette inseguitrici, Brilla Campi e Polimnia.