Sport
martedė, 5 novembre 2024
11:10:00
De Candia scappa con tutta la sua truppa: "Fuga per la vittoria"
Il pensiero di Umberto Casale
Il big match in cartello per la tredicesima giornata offriva su classico piatto d'argento un’occasione unica per le prime due squadre in classifica. Il Barletta, vincendo, avrebbe potuto ammazzare definitivamente il campionato distanziandosi ulteriormente, mentre il Polimnia, avrebbe potuto accorciare il distacco e rimanere nella scia della capolista, riaprendo così i giochi. Ebbene la partita ha confermato che è un Barletta strepitoso, che ha dimostrato tutto il proprio potenziale. Un tardo pomeriggio magico per i biancorossi del Barletta e per i cinquemila sostenitori che hanno gremito gli spalti del "Puttilli". Continua domenica dopo domenica, il cammino in solitaria della squadra di De Candia, con un’altra preziosissima vittoria, seppure di misura. 1-0 in favore dei biancorossi, sancito al 75’ della ripresa quando il nostro Re Divino, Nicola Strambelli, con una delle sue mattonelle su calcio di punizione dal limite dell’area, ha messo la sfera alle spalle del povero portiere rossoverde Rizopoulos. Per questa prima parte del campionato Strambelli è stato letteralmente l’uomo della provvidenza. Tuttavia non tragga in inganno il risultato striminzito. I biancorossi hanno surclassato sul manto erboso del "Puttilli" i rossoverdì di Polignano a Mare del tecnico barese Anaclerio. Gli ospiti hanno fatto il possibile, mettendoci tanta grinta e aggressività, chiudendo tutti i varchi per contrastare la capolista biancorossa. Dal canto suo il Barletta ha saputo imporre il proprio gioco il match e, con intelligenza e personalità, nonostante una formazione rimaneggiata per l’assenza del forte difensore De Gol, ha saputo attendere il momento giusto per colpire. I tifosi accorsi al Puttilli hanno applaudito i propri beniamini mentre a fine gara si è cantato sulle note di Volare, di Domenico Modugno nativo proprio di Polignano a Mare. Sono così arrivate a 16 le vittorie, con un solo pareggio, sulle 17 gare - comprese le quattro di Coppa Italia – del nostro Barletta. Un bottino niente male!
Umberto Casale