Ora sì, c'è davvero da togliersi il cappello davanti a questi ragazzi in maglia biancorossa. Il Barletta è diventata una squadra cannibale, con giovani terribili che, al "Puttilli", hanno piegato una forte e tenace Unione Calcio Bisceglie. Una vittoria che vale moltissimo, perché il Barletta si conferma squadra devastante, capace di indossare i panni di "Superman". Il derby, scarno di emozioni, ha in parte deluso le attese perché si è giocato solo nella metà campo della squadra allenata dal tecnico ospite Monopoli. La sfida tra Barletta e Unione Calcio è stata una vera e propria umiliazione per i ragazzi in maglia azzurra, sconfitti pesantemente con un 5-0 che parla chiaro. È venuta fuori una squadra, il Barletta, in forte crescita, con personalità e autostima, una squadra che ci porterà lontano, sotto la guida di Mister De Candia. Il tecnico, che non smette mai di sorprenderci, cambia tattiche, assetti e formazioni di partita in partita, dimostrando grande acume. Il Barletta si è presentato solido, equilibrato e reattivo, e finora non ha mai conosciuto sconfitte in questo campionato. I biancorossi stanno rendendo la stagione affascinante, stupendo anche i più scettici.
La gara con il Bisceglie è stata archiviata già nel primo tempo: dopo il fischio d'inizio, Turitto ha sbloccato subito il match con un potente tiro da fuori area che ha sorpreso il portiere Lullo. Nel primo tempo Lavopa ha raddoppiato, Bernaola ha messo a segno il terzo gol, mentre Strambelli, con un cucchiaio su calcio di rigore, ha siglato il 4-0. Infine, Giambuzzi, rientrato dall'infortunio, ha portato a cinque le reti. Con una squadra così, vista al "Puttilli", il presidente Marco Arturo Romano può dormire sonni tranquilli. Ora il Direttore Bartolo Lorusso può iniziare a programmare per il prossimo campionato di Serie D, rinforzando l'organico per essere protagonisti anche nella categoria superiore. Ora, però, è il momento di concentrarsi sulla semifinale di Coppa Italia, che si giocherà mercoledì 18 dicembre alle ore 19:30, allo stadio comunale "Cosimo Puttilli", contro il Polignano. È gara secca: per accedere alla finale, il Barletta dovrà vincere o pottrà anche solo pareggiare, come da regolamento, per via nel migliore quoziente reti.