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lunedė, 24 febbraio 2025
19:01:00
Crollo del Barletta a Mola "I biancorossi si sciolgono come neve al sole"
Il pensiero di Umberto Casale
È durato appena un anno, il purgatorio: dopo la retrocessione in Eccellenza, categoria che non ci apparteneva, il Barletta ritorna immediatamente in Serie D. Eppure negli ultimi due match, i biancorossi hanno subito due sconfitte pesanti: prima contro l'U.C. Bisceglie e domenica scorsa a Polignano a Mare, contro il Polimnia. Questi risultati, seppure irrilevanti ai fini della promozione, hanno lasciato un segno, evidenziando un disinteresse psicologico e un leggero calo fisico. Soprattutto domenica, nel piccolo catino del "Caduti di Superga" di Mola di Bari, la squadra del tecnico Pasquale De Candia, nel secondo tempo si è sciolta come neve al sole, non riuscendo a reggere l'urto degli avversari e subendo una pesante sconfitta per 3-0. Il tutto mentre il risultato finale di Galatina – Acquaviva (1-0 in favore dei bianconeri) rendeva la partita poco interessante ai fini dell’obiettivo da raggiungere. La mente era già concentrata sui tanti sacrifici fatti e ai prossimi impegni di Coppa Italia nazionale, e tutti hanno pensato: "Finalmente ce l'abbiamo fatta". Da parte di questi ragazzi, possiamo solo dire: grazie ragazzi, siete stati eroici e meravigliosi. Vederli giocare, anche soffrire, è stato emozionante, anche grazie al lavoro di mister De Candia e alla dedizione del direttore sportivo Bartolo Lorusso, che è entrato in punta di piedi, ma poi ha saputo esplodere e liberare tutta la sua gioia, mettendo in mostra il suo talento.
Un grande grazie va al direttore sportivo Bartolo Lorusso per l’ottimo lavoro svolto nel Barletta. Al nostro grande presidente, invece, diciamo: Grazie, presidente, sei stato grande! Ora possiamo giudicarti per quello che hai fatto nella città della Disfida e per quello che farai. Grazie, presidente. Un ringraziamento speciale va al nostro addetto stampa, Dario Ruta, che, nel silenzio, ha svolto un lavoro oscuro ma efficace. Con grande pazienza, ha tenuto informati i giornalisti e la stampa. E, per ultima, non possiamo non menzionare la magnifica tifoseria biancorossa, che ha sempre sostenuto la squadra, con oltre 5.000 spettatori sugli spalti, sempre pronta a tifare e a gridare con i soliti canti Barlett ci si bel quend chiov e alè Barlett.
Umberto Casale