Si va verso il rush finale: ancora cinque gare e il campionato andrà in archivio. Dopo aver conquistato matematicamente il titolo, la squadra in maglia biancorossa sembra aver perso stimoli, entusiasmo e autostima, lasciando da parte la determinazione di vincere a tutti i costi. La formazione guidata dal tecnico De Candia appare ormai scarica, senza più nulla da chiedere al campionato, e speriamo non stia perdendo le motivazioni per affrontare la Coppa Italia Nazionale. Lo stesso mister De Candia, dopo aver centrato l'obiettivo stagionale con la vittoria del campionato, sembra consapevole che la squadra ha dato tutto. È stata una stagione importante per i colori biancorossi, un'annata che entrerà negli annali della storia calcistica della Città della Disfida e di Pietro Mennea. Per questo quello di domenica contro la Nuova Spinazzola, in un altro il derby della BAT, appare come un tonfo casalingo. Allo stadio Puttilli, il Barletta incappa in un altro passo falso tra le mura amiche, contro lo Spinazzola la partita finisce a reti bianche. Un risultato che addirittura sta stretto ai murgiani, i quali hanno messo in campo grinta, cuore e determinazione per uscire indenni dal terreno di gioco. La squadra del tecnico Zinfollino ha lottato con il coltello tra i denti per portare a casa un punto prezioso nella corsa alla salvezza, allontanandosi così dalla zona playout. Dall’altra parte, il Barletta è apparso spento, con la testa altrove e poca lucidità. Non si è visto il solito Barletta brillante e spensierato, quello che aveva entusiasmato i tifosi per gran parte della stagione, bensì una squadra che sembra aver deposto le armi, Insomma, un Barletta irriconoscibile, da cercare quasi in una puntata di Chi l’ha visto?.
“Ora testa alla Sicilia per un posto nelle semifinali di Coppa Italia Nazionale”
Ora bisogna voltare pagina e concentrarsi sulla Coppa Italia Nazionale. Mercoledì 5 marzo, alle ore 15:00, il Barletta sarà impegnato nella gara d’andata dei quarti di finale contro lo Sciacca, allo stadio Gurrera. Il ritorno è in programma il 12 marzo al Puttilli. Sarà una sfida insidiosa contro una squadra solida ed equilibrata. Servirà massima concentrazione, determinazione e voglia di vincere. Perché no, l’obiettivo potrebbe essere quello di chiudere il discorso qualificazione già in terra siciliana.