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lunedė, 19 ottobre 2020
09:49:00
Barletta 1922, una vittoria scaccia crisi in casa biancorossa
Una squadra spietata che non ha guardato in faccia a nessuno, martellando dal centrocampo
Dopo aver archiviato la sconfitta contro i biancocelesti baresi del Mola l’attenzione della tifoseria biancorossa era rivolta con particolare apprensione verso il match casalingo contro l’Alto Tavoliere di San Severo in scena sul terreno di gioco del “San Sabino di Canosa” per la perdurante indisponibilità del Puttilli.
Per tutta la settimana nell’ambiente biancorosso ha serpeggiato un costante malumore per come era maturata la sconfitta all’esordio. Alla squadra biancorossa si chiedeva di voltare pagina e iniziare un nuovo percorso per un pronto riscatto. Ebbene, contro i foggiani è arrivata una vittoria dell’orgoglio. Sia pure contro il fanalino di coda e in evidente inferiorità tecnica e atletica, la squadra di Mister Farina è sembrata scendere in campo con un atteggiamento diverso da quello visto sette giorni prima, con quella giusta cattiveria che tutti noi ci aspettavamo. Come si prevedeva è stata una gara a senso unico, quella contro i giallorossi sanseverini del tecnico Criscuolo scesi sul rettangolo di gioco con la speranza di imbrigliare i quotati barlettani e portare a casa almeno un punto. Invece, come ha pututo ammirare un centinaio di spettatori - l’ingresso era consentito esclusivamente agli abbonati e addetti ai lavori nel rispetto delle norme DPCM del 12 ottobre – il 6-1 con cui si è concluso l’incontro, non ha lasciato loro scampo. Scesa in campo con la giusta determinazione, quella di Pollidori & C. si è dimostrata squadra forte fisicamente e tonica che ha saputo giocare in scioltezza specialmente dopo il primo gol dell’attaccante Alfredo Varsi. La squadra, una volta andata in vantaggio, si è scrollata di dosso il timore, la paura di non potercela fare e di andare incontro a un’altra pessima figura. Da quel momento è stato un Barletta spietato che non ha guardato in faccia a nessuno, martellando dal centrocampo e spingendo sulle fasce la squadra foggiana.
Sotto i colpi di Varsi, sua la doppietta, Morra, Marangi, Colucci e Di Rito la squadra foggiana in maglia amaranto si è dissolta. Per gli amici del Tavoliere urgono rinforzi per poter affrontare dignitosamente il torneo, da solo il valido attaccante Nicodemo non è stato sufficiente per impensierire l’attento portiere biancorosso Lovecchio.
Ora godiamoci questa bella vittoria da archiviare al più presto visto che da giovedì c’è il turno di Coppa Italia, sempre al “San Sabino” di Canosa alle ore 15.30 contro l’Orta Nova. Sempre forza Barletta con cuore biancorosso. Forza Barletta con cuore biancorosso!
Redazione