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mercoledė, 28 aprile 2021
07:30:00
Barletta 1922, una vittoria di rigore all'ultimo respiro
"Quello contro l'Audace è stato un derby fino all'ultimo respiro"
Sono quattro le vittorie consecutive. Con i dodici punti in classifica il Barletta rimane nella scia della capolista Manfredonia. Quattro i punti di distacco ma i sipontini hanno una gara in più.
Quello contro l’Audace è stato un derby fino all’ultimo respiro, una vittoria voluta e cercata con tanta forza e tanta determinazione dai ragazzi del tecnico Farina. Aveva aperto Di Rito al 11’ del primo tempo e ha chiuso Morra su calcio di rigore a tempo scaduto. Un risultato striminzito ma che ha portato tre punti pesantissimi con i quali consolidiamo il secondo posto in classifica a pari punti con il Corato, anch’essa con una gara in più. L’incontro poteva essere chiuso anticipatamente se solo i ragazzi biancorossi, per l’occasione in casacca grigia, non avessero sprecato tante palle gol sotto rete, mettendo così a rischio una gara che avrebbe dovuto avere un’andatura diversa.
Archiviata la gara contro l’Audace, ormai la prima squadra di Trinitapoli, la mente dei tifosi barlettani è ora rivolta al match di domenica prossima contro la squadra dauna del Team Orta Nova del ottimo allenatore Cristian Carbone che, domenica a Manfredonia, era stata particolarmente sfortunata. Una sconfitta immeritata e, se la dea bendata non gli avesse voltato le spalle, avrebbe potuto strappare un prezioso pareggio.
La squadra del Presidente Mariano Tarantino, così, ci aspetta sul terreno di gioco del campo sportivo F.I.G.C. di Foggia, dove gioca le sue partite casalinghe. Quello è un piccolo campo, simile al nostro Manzi – Chiapulin, quindi irto di insidie. Nella speranza, pertanto, che domenica i nostri ragazzi trovino un ambiente tranquillo dove esprimersi con la massima tranquillità, vi lascio con il mio consueto forza Barletta.
Umberto Casale