Continua anche a Barletta la petizione per la raccolta firme sulla legalizzazione della cannabis. Il 30 settembre sarà il giorno conclusivo per la votazione. Mezzo milione di firme, è questo l’obiettivo da raggiungere per poter votare un referendum sulla cannabis, insieme a quello dell’eutanasia. Sarà necessario operare sia sul piano delle sanzioni amministrative che su quello penale.

Questo referendum, che si terrà in primavera, non vuole autorizzare liberamente il consumo di cannabis, quanto, esso mira, piuttosto, a depenalizzarne il consumo. Lo scopo principale sarà quello di cercare di sensibilizzare le varie istituzioni nei confronti di una tematica sempre più vicina alla popolazione. Ciò lo dimostrano le 420mila firme digitali per il referendum sulla cannabis e sulla questione eutanasia in soli quattro giorni.

Per molti anni c’è stato un tabù sulla cannabis che purtroppo ha privato molti pazienti della loro terapia. La cannabis terapeutica è legale da circa 10 anni ma lo Stato non riesce a garantire con certezza assoluta la quantità necessaria a tutti i pazienti italiani. I benefici sarebbero molti, partendo dalla nascita di un mercato legale all’occupazione di nuovi posti di lavoro. Inoltre, uno studio della Cornell University ha dimostrato come le piante di cannabis rappresentino una soluzione per aumentare la popolazione di api con notevoli benefici attraverso il loro polline, amato dalle api. Le piante di canapa sono resistenti a malattie e le loro colture sono prive di sostanze chimiche che rappresentano sicuramente un pericolo per la salute delle api.

Queste ultime vitali per il mantenimento della biodiversità e importanti nella conservazione della natura. Possiamo fermare i mercati illegali di spaccio, le mafie di traffico illegale, legalizzando. I cittadini sono liberi di scegliere e oggi possono fare la scelta giusta.

Per firmare, ti basterà cliccare qui: https://referendumcannabis.it