Si terrà a Barletta l’incontro con un team di specialisti della campagna “il Piatto Forte” per informare e sensibilizzare sull'osteoporosi e offrire un controllo gratuito sul rischio di fratture da fragilità.

L’osteoporosi provoca la riduzione della resistenza ossea con l’aumento del rischio di fratture, ossia la rottura delle ossa. Si stima che in Italia ne siano colpiti circa 5 milioni di persone, per lo più donne. È una malattia sistemica dello scheletro che comporta una riduzione della massa ossea e il deterioramento della struttura del tessuto osseo.

È necessario supportare i cittadini a conoscere lo stato delle proprie ossa ed è importante essere a conoscenza di questa patologia silenziosa e sul rischio di fratture da fragilità. Si può prevenire seguendo alcune misure: mantenere un’alimentazione corretta accompagnata dall’ attività fisica.

“Camminare, muoversi, fare sport. Mi sono iscritta a un corso di pilates, al mattino cammino per circa 3 chilometri e, quando possibile, mollo l’auto e vado a piedi. Oggi, all’ultimo controllo, ho ottenuto un miglioramento che mi ha riportato vicino ai valori normali della mia età. Piccole e facili abitudini, ma che si sono rivelate la migliore medicina”. Questa è una fra le numerose testimonianze raccolte negli anni di Ginevra, donna di 51 anni.

Oggi tutto ciò si può evitare grazie a una valutazione gratuita in Piazza “Aldo Moro” il 21 settembre 2021 dalle 9 alle 17 in cui ci sarà l’allestimento di un gazebo e un camper. Obiettivo degli specialisti sarà quello di informare e prevenire, con l’aiuto di medici che risponderanno alle domande dei cittadini. Ci sarà la valutazione gratuita del rischio di frattura attraverso la misurazione della densità minerale ossea da parte di personale specializzato con il dispositivo EchoS. Per la diagnosi precoce dell'osteoporosi, invece, basterà sottoporsi a un esame ecografico rapido e indolore.

L’incontro sarà accessibile a tutti senza prenotazione, ma sarà necessario esibire il Green Pass in quanto l’incontro sarà svolto rispettando le norme anti-Covid.
 
Negli ultimi tre anni la campagna “Il Piatto Forte” ha toccato 18 capoluoghi di diverse regioni italiane, coinvolgendo più di 1.300 cittadini sensibilizzandoli su questa patologia e sulle sue gravi conseguenze.