Concluse nella mattinata di martedì 12 le operazioni di spoglio aperte durante l’Assemblea Ordinaria della Fidas Pugliese Donatori Sangue - Odv, tenutasi sabato scorso al Palaflorio di Bari. I presidenti e i delegati delle 43 sezioni hanno confermato Corrado Camporeale presidente per il quadriennio 2022/2025. Ecco l'elenco degli eletti.
Si sono concluse nella mattinata di martedì 12 le operazioni di spoglio aperte durante l’Assemblea Ordinaria della Fidas Pugliese Donatori Sangue - Odv, tenutasi sabato scorso al Palaflorio di Bari. I presidenti e i delegati delle 43 sezioni in cui si articola la Fpds su gran parte del territorio regionale, convocati per le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali, hanno confermato Corrado Camporeale presidente per il quadriennio 2022/2025. La Fidas Pugliese ha così scelto la continuità rispetto agli ultimi anni, ma anche l’innovazione per la composizione di un Direttivo rinnovato secondo le indicazioni del nuovo statuto.
Vito Di Cristo è il nuovo vice presidente, Alessandro De Giosa il nuovo economo. Con loro anche quattro consiglieri dell’Area Nord (Pasquale Nucera, Savio Soldano, Michele Calò e Pasquale Esposito). Di Barletta eletto Savio Soldano. Quattro consiglieri dell’Area Bari Metropolitana (Rosita Orlandi, Tonia Giancola, Maria Pia Favia, Domenico Fusano) e quattro consiglieri dell’Area Sud (Domenico Loliva, Nicola Ungari, Giovanni Labarile, Maria Lassandro). All’Organo di Controllo ci sarà Michele Introna, i Probiviri saranno Michele Amato, Nicola Armenise e Valeria Pirè.
“Una conferma che mi riempie di orgoglio ma anche di responsabilità - ha commentato il presidente Camporeale - Orgoglio perché sinonimo di apprezzamento rispetto a quanto fatto finora, responsabilità perché sono consapevole dei nuovi importanti obiettivi da raggiungere che abbiamo davanti. Da domani saremo nuovamente al lavoro per dare concretezza a quelli che sono i nostri principi statutari e gli obiettivi dell’azione della nostra associazione. Sono certo che il nuovo Direttivo saprà lavorare al meglio per il bene della Fidas Pugliese nel solco e che i singoli consiglieri sapranno collaborare ognuno con le proprie competenze e capacità. Non possiamo disperdere quanto di buono fatto, ma nemmeno possiamo adagiarci perché le sfide sono ambiziose. Ringrazio i presidenti, i delegati e i soci che hanno voluto rinnovarmi la loro fiducia”.