Attualita
mercoledė, 30 novembre 2022
08:00:00
Al Liceo “Casardi” la premiazione del concorso dedicato a Francesco Conteduca
Gli studenti di due classi della media “De Nittis” e del liceo “Casardi” protagonisti di elaborati
Si terrà sabato 3 dicembre 2022, alle ore 10, presso l’aula magna del Liceo Classico “Casardi” di Barletta, la cerimonia di premiazione di un concorso promosso dall’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon della B.A.T., in onore del concittadino marinaio cannoniere, Francesco Conteduca, Medaglia d’oro al Valor Militare di Lissa. Il concorso ha visto protagoniste due classi di studenti: una classe terza della scuola media “De Nittis” e una classe prima del Liceo “Casardi”.
Un’idea che nasce, presso la sala rossa “Palumbieri” del Castello, in occasione della donazione alla Città di Barletta, per iniziativa del presidente provinciale dell’istituto combattentistico, Alberto De Nisi, di un modellino della nave pirocorvetta corazzata “Formidabile”, rappresentativo della gesta di Conteduca alla presenza della autorità civili, militari, religiose e delle Associazioni d’Arma. Grazie all’adesione dei docenti delle due scuole, gli studenti hanno realizzato gli elaborati, vagliati da un’apposita Commissione della delegazione B.A.T..
Saranno presenti alla cerimonia: il Capo di Gabinetto del Prefetto B.A.T., Vice Prefetto Aggiunto, Corinna Costanza Panella, il direttore dell’Archivio di Stato di Bari e delle Sezioni di Barletta e di Trani, Michele Grimaldi e l’Ispettore per la Regione Puglia nonché delegato provinciale di Bari dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, Luca Lombardi. A rappresentare l’Amministrazione Comunale Cannito sarà il vice sindaco con delega alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Dileo.
Breve biografia Francesco CONTEDUCA
Marinaio cannoniere
Medaglia d'oro al Valor Militare per essersi distinto nei fatti d'arme avvenuti nell'Adriatico nella Campagna di guerra del 1866
Nacque a Barletta il 13 ottobre 1844. Arruolato in Marina per obblighi di leva nel 1865, destinato sulla pirocorvetta corazzata “Formidabile” nell'incarico di Cannoniere di 2a classe, partecipò il 19 luglio 1866, quale servente di un pezzo da fuoco della batteria interna dell'Unità, all'azione di bombardamento del Forte di San Giorgio nell'Isola di Lissa. Ferito da una granata nemica che gli aveva spappolato una mano, seppe tenere represso ogni grido di dolore e rimase al suo posto di combattimento, rifiutando ogni soccorso, affinché i suoi compagni non si occupassero della sua dolorosa ferita ed il cannone non tacesse davanti al nemico.
Il suo esempio infiammò i compagni vicini che ripresero con più intensità a controbattere le salve nemiche che bersagliavano inesorabili la bella nave italiana, che resistette stoicamente, rispondendo colpo su colpo, e che solo dopo alcune ore di durissimo scontro si ritirò da quelle acque.
Morì a Roma nel 1930.
Nicola Sguera