Il programma di iniziative del Comune di Barletta include anche la mostra "Luce dalla Cenere"
Giovedì 26 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, il Comune di Barletta – Assessorato alla Cultura, Turismo, Grandi Eventi, ha organizzato e prodotto l'evento musicale
“Concerto di Luci”. Il concerto si terrà presso il Teatro Comunale “G. Curci” alle ore 18.30 (porta ore 18.00) e porterà in scena la musica scritta nei Campi di concentramento e altri luoghi di cattività civile e militare negli anni della 2
a Guerra Mondiale. L'ingresso è gratuito previa prenotazione via email (all'indirizzo:
ldoronzo@gmail.com) e fino ad esaurimento posti.
Su proposta del Sindaco Cosimo Damiano Cannito e dell'Assessore Oronzo Cilli, la Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria di Barletta ha preparato, assemblato e arrangiato il materiale musicale, selezionato tra quello raccolto in oltre 30 anni di ricerca dal pianista e direttore d'orchestra Francesco Lotoro, che nell'occasione dirigerà il concerto e suonerà il pianoforte. Durante la serata saranno eseguiti pezzi in prima esecuzione tra i quali
Abschiedslied, una intensa canzone scritta dalla poetessa e musicista ebrea morava Ilse Weber su un foglio di block notes nel 1939 sulla banchina della Stazione centrale di Praga mentre il figlio Hanuš si allontanava in treno su un Kindertransport (uno dei numerosi viaggi in treno grazie ai quali numerosi bambini ebrei si salvarono prima dello scoppio della Guerra).
Saranno altresì eseguiti alcuni brani dal
Cahier des prisonniers steso nello Stalag 3B Fürstenberg a.d. Oder del compositore francese André Losay.
Dominique Losay, figlio del compositore, sarà a Barletta per consegnare alla Fondazione il quaderno musicale di prigionia di suo padre.
Molti i musicisti che affiancheranno Lotoro in questo concerto che è
un autentico viaggio tra alcune delle pagine più belle della letteratura musicale concentrazionaria: Paolo Candido (voce maschile, percussioni e arrangiamenti),
Anna Maria Stella Pansini (soprano),
Nico Sette (tenore),
Angelo De Leonardis (baritono)
, Fabrizio Signorile (violino),
Francesco Palazzo (fisarmonica) e tanti altri, sino al ballerino di tip tap fasanese
Alessandro Fanizza.
Il programma di iniziative del Comune di Barletta include anche la mostra
"Luce dalla Cenere", esposizione di opere d'arte (dipinti e incisioni) facenti parte della collezione donata dal poeta, scrittore e storico genovese Roberto Malini alla Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria, con sede a Barletta. Saranno in esposizione una serie di opere realizzate da artisti ebrei scomparsi nella Shoah o sopravvissuti ai Campi di sterminio. La mostra (a ingresso libero), organizzata dal Comune e dalla Prefettura UTG di Barletta-Andria-Trani in collaborazione con la Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria, si tiene nelle sale al piano terra del palazzo della Prefettura (in via Cialdini 60) e rimane aperta venerdì 27 gennaio dalle ore 16.30 alle 19.30, sabato 28 e domenica 29 dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.