In occasione della Giornata Internazionale della Donna, presso l’Aula Magna della Scuola Secondaria di I Grado “Renato Moro” si è svolta, in collaborazione con il Club FIDAPA Barletta, la manifestazione “Con gli occhi di una bambina”, una passeggiata nella vita e nelle opere di donne straordinarie che hanno sfidato il tempo e le consuetudini della loro epoca. L’evento nasce da un’idea della prof.ssa Rossana Colucci, presidente della FIDAPA, che ha inteso celebrare le donne nell’ottica della valorizzazione del loro talento, vissuto sempre con l’entusiasmo e lo slancio che solo i bambini sanno avere.

Margaret Keane, Beatrix Potter, Camille Claudel, Rosalind Franklin, Rita Levi Montalcini, Samantha Cristoforetti e Frida Kahlo sono state le protagoniste dei percorsi realizzati dagli alunni di numerose classi dell’istituto, sapientemente guidati dalle docenti Mariella Cassano, Rosangela Cito, Edmea Esperti, Giovanna Fiorentino e Lucia Francese. L’evento è stato arricchito da uno splendido fondale dipinto con un ritratto di Frida Kahlo, realizzato dalla prof.ssa di Arte Antonella Palmitessa, e da svariate riproduzioni di opere di Margaret Keane, riprodotte dagli alunni della prof.ssa di Arte Sara Pinto. L’incontro è stato allietato dalla soprano Martina Vilella che, accompagnata al pianoforte dalla prof.ssa Maria Musti, ha interpretato celebri brani di Mozart. Hanno partecipato all’incontro le rappresentanti della Fidapa Barletta, la pittrice Antonietta Fioravante, la dirigente scolastica Lucia Riefolo, esperti e numerosi genitori.

A fare da sfondo, come già anticipato, il dipinto realizzato dalla prof.ssa. Antonella Palmitessa: “Ho voluto decisamente omaggiare una straordinaria donna che ha lasciato il segno nell'arte per il carattere, il valore umano e spirituale: Frida Kahlo. La sua vita travagliata e sofferente è stata piena di passione e consumata dall'amore per il marito dongiovanni, Diego Rivera, e soprattutto dal desiderio di diventare madre. Ho dipinto un'icona della bellezza e del fascino novecentesco nonostante fosse, poverina, straziata dalle malattie fin dalla più giovane età che ha sfidato la sofferenza fisica e i tormenti amorosi con le sue immagini provocatorie coi trucchi forti, intensi e perfetti, le sopracciglia e gli occhi sono al centro dell'attenzione, i capelli li tira e l'intreccia e li orna con fili di tessuto e con fiori piccoli e grandi, inoltre il suo travolgente look di abiti che si rifanno all'antico folclore messicano perché ha passione per gli indios.

Per Frida Kahlo - conclude la docente - è stata una battaglia dura per affermarsi ed avere il posto della donna nel Mondo. Ecco che mi ha incantato il suo viso che appare un'antica divinità indie.