Attualita
martedė, 26 settembre 2023
09:50:00
“Tableaux Vivants, l'arte di indossare l'Arte": a Barletta in scena i quadri viventi
Si svolgerà a Palazzo della Marra, già scrigno delle opere di Giuseppe De Nittis
Non una semplice mostra d’arte e neanche la solita sfilata di moda. A Barletta vanno in scena i quadri viventi per celebrare il 5^ compleanno dell’associazione Divine del Sud, che si occupa di persone oncologiche, in carrozzina, con sindrome di down, vittime di violenza, straniere, valorizzando ciascuno secondo le proprie potenzialità. Saranno proprio loro i protagonisti dell’evento dal titolo “Tableaux Vivants, l’arte di indossare l’Arte..
E come per magia i quadri prendono vita nelle stanze di Palazzo della Marra, già scrigno delle opere di Giuseppe De Nittis. L’ esposizione di quadri viventi (a ogni quadro di ogni singolo artista, 7 in tutto, una modella - speciale e professionista - personificherà quel quadro stesso spaziando da De Nittis all’arte contemporanea) si terrà domenica 1 ottobre 2023 dalle ore 18 alle 23 circa . “L’incontro tra la bellezza intramontabile di opere che hanno fatto la storia dell’arte e quelle più contemporanee, e la capacità di integrare e reinterpretare i capolavori attraverso diverse forme artistiche, rientra nell’ambito dei festeggiamenti del 5^ anniversario della nascita dell’associazione Divine del Sud - ha spiegato la presidente Francesca Rodolfo.
Un modo di omaggiare Barletta e il territorio che copriamo, facendo usufruire di bellezza, totale inclusione ed esclusività l’intera città, non a caso nel cinquecentesco Palazzo della Marra, nel centro storico di Barletta, tra i più importanti capolavori architettonici che la città vanta. Per questo il nostro ringraziamento speciale va all’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Cosimo Cannito, che in maniera sensibile e attenta ci ha affiancato e sostenuto”.
Un traguardo che i soci, gli iscritti e i simpatizzanti festeggeranno con gli amici, le istituzioni e quanti vorranno partecipare a questo regale momento di festa, con l’immancabile torta e il brindisi di rito.
Redazione