Attualita
venerdė, 22 dicembre 2017
13:29:00
La Tavola della Speranza a Barletta
Un pasto per le persone meno fortunate
E' giunto alla terza edizione l'evento solidale più atteso del Natale di Despar Centro-Sud, pensato per regalare un sorriso a chi è meno fortunato. Una grande “Tavola della Speranza” ha unito sotto il segno della solidarietà 8 Comuni tra Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania e Puglia, in collaborazione con le Caritas Diocesane di Barletta (Bt), Corato (Ba), Cosenza, Marigliano (Na), Melfi (Pz), Pescara, Trani (Bt) e Vibo Valentia.
Grazie al prezioso aiuto dei referenti parrocchiali dei vari centri in cui Despar opera, “La Tavola della Speranza” ha messo insieme circa 3.000 tra poveri, senza tetto e richiedenti asilo lontani dal proprio Paese e dai propri cari. A loro la possibilità di sedere ad una grande tavola apparecchiata e imbandita per gustare una Cena natalizia dal sapore speciale.
Nel nord-barese La Tavola della Speranza ha fatto tappa a Corato presso il Duomo (Chiesa Matrice) in Via Gentile, a Barletta presso Palazzo della Marra in via Enrico Cialdini 74 e a Trani presso la Parrocchia dello Spirito Santo in Via Tolomeo 1, per un totale di 700 persone.
Una cena in cui le differenze religiose e le abitudini culturali sono state rispettate con un menù studiato appositamente per le varie etnie degli ospiti, nel pieno spirito della condivisione e dell'armonia.
«In uno scenario socio-economico instabile, come quello in cui operiamo - spiega Pippo Cannillo Presidente e Amministratore Delegato di Despar Centro-Sud - le imprese del territorio possono e devono interpretare, ora più che mai, un ruolo centrale nella vita quotidiana delle persone. Nella nostra quotidianità, noi di Despar Centro-Sud, ci impegniamo sempre ad avere uno sguardo su ciò che sono i bisogni di tutti, e quello alimentare è un bisogno primario.
Il nostro gruppo - conclude Pippo Cannillo - è impegnato non solo a Natale con la solidarietà, ma promuove una serie di iniziative e sostegno costante alle associazioni no-profit che operano sul territorio durante tutto l'anno».
Redazione