Il congresso, arrivato alla 5° edizione, patrocinato dall’ ASL BT, dall’Ordine dei Medici BT e dall’AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) e con la presenza delle Associazioni: “Il Buon Samaritano”, “Pandora Oncology Research”, “Folletti Laboriosi” e “La Famiglia che non ti aspetti”, si è svolto oggi martedì 12 dicembre dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso la sala convegni di Palazzo San Giorgio a Trani.
Presidente della giornata di lavori il Prof. Gennaro Gadaleta- Caldarola Direttore U.O.C. Oncologia Medica P.O. "Mons. R. Dimiccoli" Barletta (BT), Asl Bat
Segreteria Scientifica: Dott.ssa Laura Lanotte - Direttore U.O.C. Oncologia Medica P.O. "Mons. R. Dimiccoli" Barletta (BT), Asl Bat.
L’obiettivo del Congresso, attraverso relazioni sulla migliore pratica clinica e letture sulle prospettive terapeutiche future, è stato quello di analizzare l’attualità e le prospettive della terapia medica del carcinoma mammario, in considerazione delle più recenti evidenze presentate ad ASCO, SABCS, ESMO ed AIOM
I temi principali del congresso sono stati:
La terapia medica del carcinoma mammario, nell’ambito dell’ormai consolidato approccio multidisciplinare, rimane un settore dell’oncologia in continuo sviluppo. Negli ultimi anni numerosi farmaci sono stati in grado di migliorare gli outcome più importanti di questa neoplasia, altri attendono l’immissione in commercio mentre altri sono ancora in fase di sperimentazione clinica.
La terapia neoadiuvante basata anche sulle caratteristiche biologiche della malattia, la terapia adiuvante che deve confrontarsi con i profili di espressione genica, e le nuove terapie adiuvanti estese, ma anche il trattamento della malattia metastatica in tutti i sottogruppi TN, HER+, e luminali sono in continua evoluzione.
La terapia di supporto rimane fondamentale non solo utilizzata precocemente nella prevenzione e nella tossicità dei suddetti trattamenti ma anche nel garantire una buona qualità di vita nella fase terminale.