E' Roberto Pastore di Barletta ad aggiudicarsi la prima edizione del Contamination Lab a Verona, Nuovi talenti per l’impresa. Il giovane pugliese ed il suo team ha proposto un business model per una Onlus di Verona, Fondazione Fevoss. Il confronto previsto dal laboratorio multidisciplinare mirava alla realizzazione di nuovi progetti nel settore dell’innovazione sociale. Tre i team impegnati mentre altri tre team si sono occupati del settore innovazione economica/tecnologica.
Il primato è stato assegnato nell’ambito dell’innovazione e dell’imprenditoria sociale, con un significativo montepremi in denaro, rilasciato dalla stessa Università degli Studi di Verona e dal MIUR, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
A comporre il team, oltre a Pastore (laureato in Scienze della mediazione linguistica e laureando in Lingue per la Comunicazione Turistica e Commerciale all’indirizzo Relazioni Commerciali Internazionali) anche Riccardo Mazzi (laureato in Scienze delle attività motorie) e Leonardo Nardi (laureando in Scienze giuridiche).
C Lab Veneto è un progetto di contaminazione multidisciplinare nel quale si coinvolgono studenti universitari, neolaureati, dottorandi, dottori di ricerca, docenti, esperti, professionisti e imprese, con lo scopo di promuovere una cultura imprenditoriale ed al tempo stesso dell’innovazione. Un luogo dove il talento prende forma trasformandosi in idee creative e soluzioni a livello imprenditoriale.