Attualita
martedė, 9 gennaio 2024
11:14:00
PUMS, Rociola: "A Barletta se ne parla ma nulla all'orizzonte"
"Sarebbe fondamentale per una città come la nostra portare alla discussione il PUMS"
"Oggigiorno si sente sempre più spesso parlare di ecologia e amore per l'ambiente, però spesso senza pensare al fatto che anche i mezzi di trasporto (inclusi quelli pubblici) giocano un ruolo importante nel diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici generati." A scriverlo è Savio Rociola, responsabile alle politiche giovanili ItaliaViva.
"Non a caso - prosegue - molteplici comuni hanno colto al balzo la grande opportunità offerta dal Piano Urbano della Mobilità, uno strumento dato ai comuni per sviluppare concretamente dei progetti relativi a tutto il sistema territorio-trasporti, conosciuto come PUM, e anche per mettere l'accento sulla mobilità sostenibile, ed è così che ha preso vita il PUMS (Piano urbano della Mobilità Sostenibile).
È il 2024 e ancora nulla… anni e anni che se ne parla ma niente all’orizzonte, anche se ci sarebbe tanto da dire e poter fare riguardo a questo “parto” che ancora non avviene. Infatti, si è tornato a parlare dell’argomento, anche grazie all’interessamento di un giovane ragazzo della città, Cosimo Carpentiere, che grazie al suo lodevole amore per la città, ha coniugato il suo percorso lavorativo e di studio, presentando una serie di iniziative per incentivare i trasporti green nella nostra città.
Sicurezza, piste ciclabili, biciclette elettriche che oramai vanno tanto di moda sulle quali i controlli non sono mai abbastanza, il trasporto pubblico urbano dagli orari poco chiari e ci sarebbe tanto altro da dire, per discuterne.
Ecco perché sarebbe fondamentale per una città come la nostra portare alla discussione il PUMS, e non solo presentarlo e studiarlo come il solito argomento d'interesse pubblico (che come sempre non manca mai in ogni giro di campagna elettorale per la corsa alle comunali), ma attuandolo, mettendo al centro i cittadini e la soddisfazione delle loro esigenze di mobilità, e garantendo a tutti diverse opzioni di trasporto, tecnologicamente avanzati, efficienti, migliorando le condizioni di sicurezza, riducendo l'inquinamento atmosferico e acustico, e perché no, magari riuscendo a dare un punto in più alla nostra Barletta anche in ambito turistico, per poter far fruire in modo diverso, green e innovativo le bellezze della nostra città, grazie alla mobilità sostenibile.
"Tanto si potrebbe fare - conclude Savio Rociola di ItaliaViva - tanto bisogna dire, ma poi bisogna soprattutto attuarlo, per la nostra città e per renderla migliore anche per gli altri!"
Redazione