Attualita
mercoledė, 10 gennaio 2024
08:30:00
I Biancorossi in caduta libera
"Il Barletta stecca in casa"
Il calvario non si ferma. Mentre inizia il giro di boa di questo campionato, la squadra biancorossa sembra ormai in agonia. Tutti speravamo che la formazione del nuovo Tecnico Dino Bitetto fosse un Barletta diverso da quello della prima parte del torneo, un Barletta scaltro, determinato, con voglia di vincere. Invece il campo di gioco del Barletta targato 2024, si è confermato terra di conquista per tutti.
Non solo i biancorossi non sanno più vincere, ma registrano un record negativo di quattro sconfitte consecutive al Puttilli, cosa raramente successa nella storia del calcio barlettano. E intanto il Barletta sprofonda paurosamente sempre più giù, nelle zone basse della classifica.
Ora sì che dovremo preoccuparci perché abbiamo sprecato diversi bonus a nostra disposizione. Dalla prossima gara non si può più sbagliare, altrimenti saranno dolori, bisogna guardarci seriamente alle spalle dove il terreno comincia a scottare sotto i tacchetti. La distanza tra la griglia dei play-out è ormai assottigliata ai minimi termini, se non si cambia registro saranno presto guai e dolori. Si rischierebbe una retrocessione impensabile solo qualche mese fa. Si pensava che il duo Pitino Bitetto, accorso al capezzale del Barletta per garantirgli una pronta guarigione, sarebbe stato il toccasana che avrebbe portato la truppa biancorosso a voltare pagina. Ma così finora non è stato.
Eppure sono sicuro che i due sapranno tirarci fuori da questo difficile momento che ha trovato il suo punto più buio proprio domenica, in occasione della sconfitta interna contro i campani della Paganese per 0-1 con rete al 55’. Autore della marcatura è stato capitan Faiello che ha messo la sfera alle spalle del portiere biancorosso Sapri, tornato tra i pali dopo alcuni turni, mentre in attacco si è ammirato il solito Barletta, sprecone, sterile e spuntato che ha mancato diverse occasioni da goal permettendo così ai ragazzi del Tecnico campano Agovino di portare a casa tre preziosi punti.
Ora mi rivolgo ai nostri sostenitori: non generiamo ulteriori allarmismi, non creiamo altri problemi: di problemi ne abbiamo tanti, per cui stiamo calmi, sereni e attaccati alla squadra perché il potenziale affinché tutti insieme si possa uscire da questa situazione, c’è. Più che altro non dovremmo perdere l'entusiasmo: da oggi in poi niente polemiche o contestazioni perché gli allenatori, i presidenti, i calciatori vanno ma il Barletta resta, dunque abbiamo l'obbligo di restare tutti uniti e compatti. Se saremo in grado di fare ciò, vedrete che usciremo tutti vincitori.
Umberto Casale