Attualita
lunedė, 11 marzo 2024
19:25:00
Cittadella della musica concentrazionaria, si aggiunge un altro tassello
Stanziati 40 mila euro dalla Regione Puglia
Si aggiunge un altro tassello per la nascita della cittadella della musica concentrazionaria che sorgerà a Barletta nella cosiddetta ex Distilleria. Un anno dopo l’approvazione dello schema di Accordo di Programma sottoscritto tra Regione Puglia, Ministero della Cultura - Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di BAT e Foggia, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, Provincia BAT, Comune di Barletta e Fondazione Istituto di Musica e letteratura Musicale Concentrazionaria, la giunta del presidente Michele Emiliano ha approvato “un contributo di 40mila euro al Comune di Barletta (BT) per il concorso di idee per la realizzazione della cittadella della musica concentrazionaria.”
La Cittadella della Musica Concentrazionaria rappresenterà il coronamento della vasta ricerca di spartiti musicali condotta negli ultimi 30 anni (e non è ancora finita) dal pianista e ricercatore Francesco Lotoro, nonché del suo lavoro documentario e filologico custodito dalla Fondazione ILMC contenente:
-8 mila partiture musicali scritte nei Campi di concentramento e in altri luoghi di cattività tra il 1933 e il 1953
-12 mila documenti fra audiovisivi e diari
-3 mila volumi di saggistica sul tema della musica concentrazionaria.
Giuseppe Schiavone