Attualita
giovedė, 4 aprile 2024
11:30:00
In gara i lavori per restaurare e valorizzare il giardino storico di Villa Bonelli
La nota del Comune di Barletta
“Rispettando l’impegno assunto per la promozione della cultura e la bellezza della nostra città – dichiara il Sindaco di Barletta, Cosimo Cannito – comunico che sono in gara i lavori per restaurare e valorizzare il giardino storico di Villa Bonelli. Il prossimo 7 Aprile è il termine stabilito per presentare le offerte. L’intervento, per un ammontare di € 2.000.000,00, è stato candidato dal Comune di Barletta (su proposta della locale Sezione di Italia Nostra) alle risorse del PNRR, quindi ammesso a finanziamento con Decreto del Ministero della Cultura del 13 Aprile 2022. Il progetto esecutivo, autorizzato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di BAT e FG, è stato invece redatto da un pool di architetti, geologi, archeologi e agronomi.
Sono previsti – afferma il Sindaco Cannito – i seguenti interventi. Per la componente vegetale e il giardino: rimozione delle piante infestanti, messa in sicurezza delle radici affioranti, recupero ed incremento del patrimonio vegetazionale. Per l’impiantistica, insieme alla videosorveglianza, si procederà al rinnovamento dell’impianto elettrico e di illuminazione (sostituzione dei corpi illuminanti con elementi a ridotto inquinamento luminoso e ispirati agli stili originali), quindi al rifacimento del sistema di irrigazione.
Per la componente architettonica e scultorea: il restauro delle fontane, dei busti e di tutti gli elementi scultorei presenti nel giardino, dei manufatti in ferro storico, del portale principale e degli accessi secondari; la riqualificazione degli arredi e inoltre la messa in sicurezza di pavimentazioni e cordoli dei viali.
Per la sicurezza e accessibilità: abbattimento delle barriere architettoniche, installazione rastrelliere per biciclette, punti di ricarica per bici e monopattini, percorsi tattili e digitali. Si provvederà alla manutenzione e al ripristino dei locali adibiti all’accoglienza visitatori e all’ampliamento dei servizi igienici
Per disposizione della Soprintendenza non è previsto l’abbattimento del muro di cinta che sarà comunque restaurato: una scelta, condivisa, tesa a salvaguardare sia l’habitat che il luogo pubblico dal caos urbano. In previsione anche il potenziamento del servizio di guardiania e la rimodulazione degli orari di apertura. Riqualificheremo anche la palazzina padronale e le fontane non appena saranno individuate le risorse necessarie.
Obiettivo dei lavori, in definitiva, è tutelare un bene artistico e storico/ambientale di riconosciuta valenza sociale soprattutto per i residenti del quartiere Borgovilla, al quale la villa ha dato il nome. L’intervento consentirà di rigenerare un polmone verde che dal precedente restauro, datato 2008, aveva subito un inesorabile degrado. Non ultimo – conclude Cannito – considerata la complessità del progetto, rivolgo il ringraziamento personale alla sezione cittadina di Italia Nostra, ai progettisti e agli Uffici comunali che, con professionalità, ciascuno per le rispettive competenze, hanno completato questo iter e le procedure per affidare i lavori”.
Nicola Sguera