Il Quartiere di Santa Maria a Barletta in giubilo per la Festa del Sacro Cuore di Gesù nella Parrocchia di Sant’Andrea. Oggi, infatti, ricorre l’ultimo giorno del Triduo in preparazione alla Solennità che ricorre domani 7 giugno 2024. La Chiesa, infatti, celebra il Sacro Cuore di Gesù il venerdì seguente alla Solennità del Corpus Domini.

L’agiografia, infatti, spiega il culto così: “Nella città di Paray-le-Monial, in un monastero della Visitazione, verso l'anno 1670, trovandosi in un giorno dell'ottava del Corpus Domini, Santa Margherita Maria Alacoque, prostrata innanzi al Santissimo Sacramento esposto alla pubblica adorazione, le apparve Gesù, e le diede a vedere il suo SS. Cuore. Era questo tutto investito da fiamme, circondato da una corona di spine, squarciato da una ferita, e con una croce piantatavi sopra. «Vedi, disse Gesù alla sua adoratrice, vedi questo Cuore che si strugge d'amore per gli uomini, ciò nonostante, non riceve che ingratitudine e oltraggi. Questo Cuore è sempre disposto a versare grazie e benedizioni sopra di tutti, ma gli oltraggi continui che mi fanno, ne impediscono la diffusione. Pensa tu adunque a riparare un sì lagrimevole disordine, e fa che il venerdì successivo all'ottava consacrata all'onore del mio Divin Corpo, sia specialmente consacrato all'onore del mio Divin Cuore, riparando con onorevole ammenda e devota comunione le offese che ricevo nella divina Eucaristia. Io spargerò abbondanti benedizioni su quanti mi presteranno questo culto; e a te affido l'incarico di far conoscere ed eseguire il mio volere». Margherita, si accinse all'adempimento della volontà di Gesù. La grande devozione di Santa Margherita al Sacro Cuore è testimoniata fedelmente nelle sue lettere tramandate negli anni: “«Ecco quel Cuore che tanto ha amato gli uomini e che nulla ha risparmiato fino ad esaurirsi e a consumarsi per testimoniare loro il suo Amore”. Il Pontefice Clemente X approvò solennemente la devozione al Sacro Cuore e l'arricchì di molte indulgenze. Pio IX ne estese la festa a tutta la Chiesa e Pio XI innalzò la festa a rito doppio di prima classe con ottava.”

La Festa del Sacro Cuore di Gesù, infine, fu introdotta nella comunità parrocchiale di Sant’Andrea agli inizi degli anni 80 dal compianto don Gino Spadaro che ne fece costruire una statua in legno che è divenuta negli anni il protettore della Parrocchia con Sant’Andrea e San Francesco da Paola.
Domani, 7 giugno, la Santa Messa delle ore 9 e a seguire alle ore 19:30 la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da don Vito Carpentiere, parroco di Santa Lucia. Poi il tragitto processionale che seguirà le principali vie del Quartiere di Santa Maria e il ritorno in chiesa con la suggestiva salita dalla scalinata principale di Sant’Andrea. Il Parroco don Francesco Fruscio invita alla partecipazione e alla preghiera quanti sono legati al culto del Cuore Divino di Gesù.