Attualita
venerdė, 28 giugno 2024
13:09:00
Bisceglie, alga tossica "a 500 metri a sud della fogna cittadina"
Il servizio di Amica9 TV
Alga tossica a Bisceglie nel tratto costiero denominato “500 metri a sud della fogna cittadina”. È ciò che è emerso da campionamenti effettuati nei giorni scorsi dall’Arpa Puglia ed è perciò che il sindaco Angelantonio Angarano ha disposto il divieto temporaneo di balneazione limitamente a quel tratto situato nella periferia della costa nei pressi di Ripalta, in direzione Molfetta. È bene specificare, afferma in una nota il sindaco Angarano, che il tratto costiero “500 metri a sud della fogna cittadina” è estremamente periferico e con scarsa accessibilità, tanto da essere già frequentato molto di rado. È altresì importante sottolineare che la comunicazione dell’Arpa circa l’elevata concentrazione di alga tossica oltre il limite indicato dalle Nuove Linee Guida del Ministero della Salute è relativa solo ed esclusivamente al punto di balneazione in questione e non al resto della costa biscegliese e nulla ha a che vedere con l’inquinamento ma è in realtà la proliferazione e fioritura di un’alga di dimensioni microscopiche di origine tropicale. A scopi preventivi, e nell’esclusivo interesse dell’igiene e della salute pubblica, il Primo Cittadino di Bisceglie, in quel tratto specifico di costa, ha pertanto vietato il prelievo di acqua di mare per qualsiasi uso; la frequentazione del tratto di arenile interessato in caso di venti forti provenienti da mare che possono favorire la formazione e il trasporto di aerosol marino; la raccolta e il consumo di molluschi se prelevati in corrispondenza dell’area di balneazione oggetto della fioritura. Con l’ordinanza sindacale, inoltre, si prescrive di allontanarsi immediatamente dalla spiaggia in presenza di sintomi ricollegabili all’alga tossica (eritemi, congiuntiviti, rinorrea, tosse, eccetera). Il provvedimento resterà in vigore sino all’esito di nuove analisi da parte di Arpa Puglia.
Giuseppe Schiavone