Sicurezza e igiene (58%) sono il principale criterio considerato dagli italiani nella scelta di una struttura ricettiva, seguiti da comfort (47%), prezzi competitivi (45%) e reputazione (42%). L'attenzione alla sostenibilità, al contrario, appare ancora secondaria (24%).
 
È questa una delle conclusioni emerse dalla ricerca "Hospitality in Italia", realizzata da Kantar e TeamSystem - leader nel settore delle soluzioni digitali per imprese e professionisti - con l'obiettivo di esaminare caratteristiche, preferenze e grado di soddisfazione di chi ha trascorso una vacanza in Italia nel 2024.
 
Il tipo di struttura più scelto è ancora l'hotel (37%), seguito dai B&B (23%) - soprattutto per soggiorni brevi - e dagli appartamenti, preferiti dai giovani e per vacanze più lunghe, al mare. Per quanto riguarda le destinazioni, l'età diventa un fattore discriminante: gli over 45, in particolare le donne (41%, contro il 30% degli uomini), preferiscono il mare, mentre i giovani scelgono più spesso le città (40% tra i 18 e i 23 anni). Ciò che li accomuna, però, è la marginalità del viaggio in solitaria, "scelto" solo dal 7% degli intervistati: si viaggia principalmente con il partner o con amici.
 
La durata del soggiorno aumenta con l'età: dai 2-3 giorni ai 4-6 giorni, più lunga per le vacanze al mare, più breve per quelle in città. Anche la spesa varia in base all'età: se la media è di 600 euro per il pernottamento e 400 per gli extra, quest'ultima diminuisce con l'età, mentre gli adulti prestano maggiore attenzione al comfort della struttura. Scelte di questo tipo hanno portato a un buon livello di soddisfazione, leggermente superiore tra chi - oltre a visitare l'Italia - ha viaggiato anche all'estero negli ultimi 12 mesi. Inaspettatamente, la struttura scelta non influisce sul grado di soddisfazione.
 
La sostenibilità ha ancora un impatto piuttosto contenuto nella scelta delle strutture ricettive: la maggioranza (44%) si dichiara disposta a pagare il 5% in più per un'offerta più sostenibile. Tuttavia, all'interno di tale contesto, risultano essere fattori rilevanti nella scelta della struttura ricettiva la gestione dei rifiuti (28%) e un'offerta gastronomica eco-sostenibile (27%). Infine, la digitalizzazione risulta essere importante anche quando si viaggia, in particolare il wi-fi gratuito (58%), la prenotazione online (51%), il pagamento dell'acconto (45%) e il check-in/check-out online (31%).
 
Questi dati si inseriscono in un momento storico in cui ben il 72% dei viaggiatori utilizza la tecnologia regolarmente o quotidianamente. E questa tendenza è trasversale rispetto al genere, all'età e alla destinazione.