Si è svolta questa mattina a Barletta, sulla spiaggia di Ponente, un nuovo intervento di Land Art dei gruppi "Derive Metropolitane e Archietica" (
www.derivemetropolitane.it) .
Guidati dagli artisti Bernardo Bruno, Patrizia Carlucci e il fotografo Giorgio Skoff , i partecipanti hanno disegnato sulla sabbia quattro spirali di 25 metri ciascuna. L'intervento, trae ispirazione dai maestri quali Oppenheiem, Walter De Maria, Bruce Nauman e attualizza il loro impegno artistico declinadolo sui temi della Pace, Integrazione e Sostenibilita'.
La forma della spirale, vuole puntare l'attenzione al proprio Io ( centro ), che arriva ad incontrare le altre spirali (l'altro, il diverso) creando un unico grande disegno armonico.
La scelta di questo intervento "di arte impermanente", cosi effimero, rappresenta una scelta di sostenibilità e come afferma il walking artist Hamish Fulton " la sola cosa che dobbiamo prendere da un paesaggio sono delle fotografie .... la sola cosa che ci dobbiamo lasciare sono le tracce dei passi" .
L'iniziativa ha visto numerose adesioni sia in Italia che all'estero, permettendo di raccogliere le testimonianze di altre azioni performative che con entusiasmo si stanno compiendo in Islanda, Nigeria, Sud Africa e India realizzando disegni analoghi.
B. Bruno ha dichiarato: " ... sono soddisfatto di questa performance, un ottimo risultato ... uno splendido inizio per un ulteriore impegno volto a contribuire e sostenere la pace e l'integrazione tra i popoli".