Attualita
sabato, 1 febbraio 2025
09:57:00
Polvere rossastra rinvenuta in via Misericordia, interviene OAP
La nota dell'Avvocato Cianci
"Egregio Sig. Sindaco e assessora all’ambiente, giusto per non passare da ebeti o ignoranti, teniamo a specificare che l’ARPA Puglia (Agenzia Regionale per la Prevenzione Ambientale) ha un ruolo importante nell'informare la popolazione sulla qualità dell'ambiente, diffondendo dati e report sulla qualità dell'aria, delle acque e sulla gestione dei rifiuti.
Questo Ente, pagato dai contribuenti, deve riferire immediatamente l’esito delle analisi effettuate sulle polveri rosse. È avvilente ed inverosimile, non ritenendovi ignoranti, affermare che la notizia è stata data esclusivamente alla Procura della Repubblica di Trani ed occorre chiedere un permesso per ottenere i risultati, giacché un esposto e non denuncia, come quello depositato da legambiente può incardinare una indagine a modello 45 del Registro della Procura (quindi, occorre verificare innanzitutto se vi è reato) tuttalpiù potrebbe essere iscritta a modello 44, ovvero contro ignoti.
Quindi, la Procura di Trani, non ha certamente inibito la diffusione del risultato delle analisi sulle polveri rosse, altrimenti lo avrebbe dovuto fare con un provvedimento (e non con altro mezzo) che avrebbe notificato all’ARPA.
Quindi, a che gioco giochiamo??? Noi cittadini non ci stiamo al gioco sulle nostre spalle. Esigiamo, a tutela della nostra salute e quali contribuenti l’immediata pubblicazione delle analisi sulle polveri rosse e non “lunedì sarà richiesto alla Procura” l’omissione di tale atto rappresenta se non una responsabilità penale ai sensi dell’articolo 40 secondo comma del codice penale, quantomeno una mancanza di rispetto nei confronti di tutti i barlettani!!!
Dovreste sapere, ma non mi sembra, che la convenzione di Aahraus obbliga gli enti a divulgare ogni notizia anche possa mettere in pericolo la salute ambientale."
Redazione