Sette anni sono trascorsi dal 3 ottobre 2011, il funesto giorno del crollo della palazzina di via Roma, sotto le cui macerie rimasero uccise cinque donne, quattro operaie e la figlia 14enne del loro datore di lavoro.
Il tempo passa ma il nome di quelle vittime, la giovanissima Maria Cinquepalmi, Antonella Zaza, Matilde Doronzo, Giovanna Sardaro e Tina Ceci, resta impresso nella memoria collettiva della città, che rinnova, ogni anno, il dolore per queste e per tutte le vittime della mala edilizia a Barletta. Quelle del crollo di via Magenta del dicembre 1952, di via Canosa del settembre 1959 e di via Roma, il 3 ottobre 2011.
Un sentimento, quello della cittadinanza, interpretato e reso solenne dal Consiglio comunale che ha istituito la “Giornata del ricordo delle vittime della mala edilizia”, perchè serva da monito nel ricordo dei disastri che hanno segnato e sfigurato la storia dell’edilizia cittadina.
A tale scopo, per mercoledì prossimo 3 ottobre, alle ore 12, è previsto un momento di raccoglimento sul luogo del crollo in via Roma, per la deposizione di fiori e un minuto di silenzio alle 12.21, l’ora in cui la palazzina crollò. Si fa preghiera di rispettare questo momento di raccoglimento e di fermarsi anche nelle scuole e sui luoghi di lavoro.
Alla cerimonia saranno presenti, fra gli altri, il sindaco Cosimo Cannito, l’Amministrazione comunale e i rappresentanti istituzionali della città e del territorio.